
Una turista in piazza della Loggia a Brescia I proprietari che affittano camere per locazioni brevi parlano di sperequazioni
Niente ritocchi per l’imposta di soggiorno, ma una riduzione graduale, legata alla lunghezza del periodo di permanenza dei visitatori. Questo è quanto emerso dall’incontro che si è tenuto tra gli assessori comunali Marco Garza (Bilancio) e Andrea Poli (Turismo e Attività produttive) e i rappresentanti delle attività ricettive.
Tra i più agguerriti, i rappresentanti di Brescia Host, la neonata associazione che riunisce i titolari di case vacanza e locazioni turistiche, che hanno presentato una petizione in Loggia contro l’aumento dell’imposta di soggiorno da 1 a 3,5 euro, a partire da luglio 2024. "L’incontro è stato piuttosto deludente – commenta il presidente Alessandro Nostro -. I correttivi presentati non ci stanno bene, noi chiedevamo una proporzionalità, che oggi non c’è. Siamo stati gli unici a sollevare il problema: nulla dai convitti, dove alloggiano lavoratori che si trovano a pagare l’imposta di soggiorno per 72 giorni".
I correttivi illustrati prevedono la riduzione dell’imposta di soggiorno del 50% a partire dalla sesta notte, a partire da un soggiorno di almeno 5 notti consecutive. Invariate le tariffe ed il numero massimo di notti per cui è esigibile l’imposta (72 notti). Per le case vacanza e locazioni turistiche, restano i 3,5 euro a persona a notte, come per gli hotel a 5 stelle; per tutte le altre strutture, l’importo è minore. "Questo, in netta contrapposizione con quanto prevede il regolamento – sottolinea Brescia Host - che definisce l’imposta di soggiorno come proporzionale al tipo di alloggio e ai servizi offerti. La locazione turistica, per definizione, non può offrire servizi: quindi ci troviamo con strutture che, per definizione e per legge, non possono offrire nessun servizio, equiparate a strutture, i 5 stelle, che offrono l’eccellenza nel campo dell’ospitalità".
L’incidenza dell’imposta sulla tariffa è però decisamente diversa: questo ingenera, secondo l’associazione, una concorrenza sleale. F.P.