"Il tavolino sfratti non sia limitato"

I sindacati al prefetto sulla possibile attivazione in soli dodici Comuni

"Condividiamo le considerazioni sull’utilizzo a volte non corretto dello strumento, ma non possiamo condividere la drastica riduzione territoriale di competenza". Lo hanno scritto i sindacati degli inquilini Sicet, Uniat, Sunia e Conia, in una lettera spedita al prefetto Maria Rosaria Laganà dopo che Palazzo Broletto ha deciso di limitare a soli 12 Comuni (Brescia, Castelcovati, Chiari, Desenzano, Ghedi, Lonato, Manerbio, Montichiari, Palazzolo sull’Oglio, Pontoglio, Rezzato, Rovato) la possibilità di ricorrere al cosiddetto “tavolino sfratti“, per cercare di conciliare i diversi interessi prima di arrivare all’esecuzione forzata. "Sia attivato solo in presenza di reali elementi di fragilità presenti nel nucleo familiare interessato allo sfratto. Nei piccoli comuni è l’unica istanza di mediazione che possa scongiurare i drammi familiari". F.P.