Farmacie sotto stress già da alcuni giorni per effettuare tamponi ai lavoratori non ancora vaccinati. Nel Bresciano, secondo i dati Federfarma, sono oltre 200 le farmacie che hanno già iniziato a fornire il servizio ma l’elenco è destinato ad ampliarsi. "Faccia conto che domenica erano 201, ma in questi giorni mi sono arrivate telefonate almeno da altre 54 o 5 filiali", spiega Clara Mottinelli, presidente Federfarma Brescia. Rispetto alle 60 che a febbraio avevano dato la disponibilità a fare i test antigenici, la rete si è dunque ampliata in vista dell’obbligo di Green pass per i lavoratori. Le stime parlano di circa 40mila persone ancora non immunizzate, che dovrebbero quindi effettuare il tampone. "Le richieste e le prenotazioni aumentano di ora in ora – aggiunge Mottinelli – ma le farmacie stanno rispondendo bene, ampliando gli orari".
La stima è che prima dell’obbligo di Green pass fossero circa 30mila i tamponi fatti settimanalmente; mentre ora il numero è destinato quasi a raddoppiare. C’è chi si è organizzato prenotazioni online, chi ha già segnato in agenda appuntamenti periodici da qui a Natale di lavoratori che non sono intenzionati a vaccinarsi. Qualcuno fa anche sconti molti apprezzati dagli utenti, che dovranno sborsare fino a 150 euro al mese per aggiornare il Green pass evitando la sospensione dall’attività lavorativa. "L’esito del tampone viene subito caricato sulla piattaforma della Regione, in modo che l’utente abbia subito il suo Green pass". Sul sito farmacia-aperta.eu è disponibile la mappa aggiornata in tempo reale delle farmacie dov’è possibile fare il tampone.
F.P.