I Diavoli Rossi e l’Aeronautica Militare Italiana piangono il generale pilota Luciano Fiorini, scomparso ieri a 80 anni nella sua casa di Mocasina, nel Bresciano. Luciano Fiorini, per la Terza Forza Armata Italiana era un vero e proprio mito. Era considerato un mago del volo ma anche e soprattutto un uomo eccezionale. È stato il primo istruttore di volo italiano per i piloti del Tornado ed un pilota di eccezionale preparazione. Ha concluso la sua carriera a Ghedi, nel VI Stormo, a cui è rimasto profondamente legato e dove spesso lo si incontrava tra gli hangar e al circolo ufficiali. Era anche presidente onorario del Club 124 Frecce Tricolori, che raccoglie avieri e appassionati del volo e ha sede a Montichiari.
A ricordare l’ufficiale ieri è stato l’eroe della Guerra del Golfo, il generale pilota Gianmarco Bellini (abbattuto nel 1991 con Maurizio Cocciolone), ex Comandante del VI Stormo e grande amico di Fiorini, che ha concluso la sua carriera come responsabile del simulatore di volo dei Diavoli Rossi. "È scomparsa una pietra miliare dell’Aeronautica Militare - ha detto il generale Bellini - Luciano Fiorini era un personaggio importante del VI stormo. È stato il fautore della transizione tra ‘Ff104 e il Tornado e il mentore di tutti i piloti di Tornado del VI stormo, compreso il sottoscritto. A settembre ci sarà il raduno del 40ennio del Tornado. La sua mancanza sarà un grosso peso per tutti quanti. Era un grandissimo pilota ma soprattutto un grandissimo uomo in grado. di insegnare. Era di pochissime parole, anzi quasi nessuna. Ma quello che riusciva a fare era incredibile. Spero che la famiglia trovi pace specie in questo momento delle festività pasquali". Anche i colleghi del Club 124 Frecce tricolori lo hanno ricordato. "Era un uomo immenso – ha specificato il maresciallo Alfonso Turchetti, presidente del sodalizio – ci mancherà. La comunità del VI Storno lo piangerà per sempre". Il funerale si svolgerà alle 10 di domani nella parrocchia di Mocasina.
Milla Prandelli