Green Hill, chieste condanne per tre dipendenti e due veterinari dell'Asl

Per i medici, accusati a vario titolo di concorso in maltrattamento e uccisione di animali, falsa testimonianza, omessa denuncia e falso ideologico, il pm ha chiesto una pena di due anni. Sentenza attesa il 5 luglio

Un cucciolo di beagle (foto repertorio)

Un cucciolo di beagle (foto repertorio)

Brescia, 29 marzo 2017 -  Caso Green Hill, chieste cinque condanne a carico di due veterinari dell'ex Asl e tre dipendenti dell'allevamento per beagle di Montichiari.

Il pm di Brescia ha chiesto una condanna a due anni per i due veterinari, accusati a vario titolo di concorso in maltrattamento e uccisione di animali, falsa testimonianza, omessa denuncia e falso ideologico. Per i tre dipendenti della struttura, accusati di falsa testimonianza, sono stati chiesti dieci mesi. La sentenza è attesa per il prossimo 5 luglio. "Dalla tesi accusatoria sono emersi i forti legami tra i due veterinari dell'Asl e Green Hill, legami che hanno reso possibile la situazione di gravissima illegalità, accertata già in primo e secondo secondo grado nel procedimento principale", ha commentato l'avvocato Valentina Stefutti, legale dell'Enpa che si è costituita parte civile nel procedimento giudiziario.