Pretende 700 euro
da un 22enne pakistano per non diffondere alla famiglia alcune fotografie
da cui si capiva chiaramente
che è omosessuale.
Uno scandalo nella comunità musulmana.
L’autore dell’estorsione,
un connazionale di 36 anni,
è però stato arrestato.
La Mobile gli ha infilato
le manette durante
una consegna pilotata
di denaro alla stazione.
La vittima aveva denunciato
in Questura di essere stato ricattato. La richiesta estorsiva gli era arrivata via WhatsApp da un uomo con il quale era entrato in contatto tramite
un parente ma che
non conosceva di persona.
Lo sconosciuto aveva minacciato di screditarlo diffondendo al mondo alcune foto private, in parte ricavate da un sito Internet. Foto
che lo avrebbero obbligato
a fare outing suo malgrado. Per impedirlo, bastava pagare. Raccolti alcuni elementi
per riscontrare la fondatezza della denuncia, la polizia
ha suggerito al giovane di dare corda al ricattatore, e di dargli appuntamento. Quando
il ventenne ha allungato
la busta con il finto acconto, sono spuntati i poliziotti.
Ed è scattato l’arresto.
B.Ras.