bimbi a scuola (Foto archivio Newpress)
Brescia, 28 aprile - Cento persone positive, otto ricoverate in ospedale e 500 in quarantena. Sono i numeri del focolaio che si è sviluppato a Edolo, paese della Vallecamonica nel Bresciano, probabilmente per colpa di una festa tra bambini che frequentano una scuola di infanzia. La festa di compleanno si è svolta nell'abitazione di un bambino che avrebbe poi contagiato i compagnetti e loro familiari, anche dai paesi vicini.
La scuola d'infanzia Felice Romelli, frequentata dal bimbo che ha organizzato la festa è stata chiusa causa Covid, ma i casi si sono estesi, tramite contagio familiare anche agli alunni di altre classi e istituti in paese e nei comuni limitrofi. In pochi giorni i contagi a Edolo sono passati da 38 a 108 (di cui otto ricoverati in condizioni serie). Il sindaco Luca Masneri, dopo aver reso noto che da inizio pandemia si sono registrati 441 contagi, di cui 380 nella seconda ondata, e di questi 108 sono attualmente positivi, ha invitato la cittadinanza al rispetto delle regole e ad adottare tutti gli accorgimenti previsti dalle disposizioni anti contagio.
L'Ats della Montagna ha avviato una campagna di screening di emergenza e tra domani, giovedì 29, e venerdì 30 aprile saranno effettuati tamponi a tappeto. In particolare il sindaco, d'intesa con giunta e Consiglio comunale e in collaborazione con l'Ats ha fatto installare presso la palestra delle scuole elementari di Edolo un centro tamponi, per effettuare un ampio screening su base volontaria dei bambini che frequentano la scuola.