Fase 2, a Brescia tornano al lavoro 250mila persone

Agli operai Iveco consegnato un kit personale con mascherine, gel mani e guanti.

Ripresa dell'attività nello stabilimento Iveco di Brescia

Ripresa dell'attività nello stabilimento Iveco di Brescia

Brescia, 4 maggio 2020 - Da questa mattina sono circa 250mila persone in 96mila imprese a tornare al lavoro nella fase 2 dell'economia a Brescia. Si stima inoltre che entro fine mese saranno il 90 per cento delle imprese bresciane a tornare a produrre.

Per la maggior parte degli uffici, dove si può, proseguirà lo smart working. Chi andrà in fabbrica lo farà sempre all'insegna della sicurezza, con mascherine, distanze e dispositivi. Come ad esempio negli stabilimenti Iveco di Brescia con operai in coda alle 7 di questa mattina e poi, uno dietro l'altro, l'ingresso in fabbrica passando per il termoscanner che indica la temperatura. "La situazione è stata tranquilla, la coda all'esterno si è smaltita velocemente», spiega il segretario della Cgil di Brescia Francesco Bertoli. A ciascun operaio è stato consegnato un kit contenente mascherine, gel mani e guanti. Si tratta di una ripresa parziale perché sugli oltre 1.900 operai oggi ne sono entrati in fabbrica all'Iveco circa 400. Il resto riprenderà lunedì prossimo.