Famiglie e lavoratori: ecco gli aiuti possibili

Tutte le iniziative messe in campo dal Comune per poter sostenere le persone in difficoltà

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Interventi a favore di famiglie, natalità, lavoratori e degli iseani che studiano. A metterli in atto, a Iseo, grazie a fondi propri e grazie all’articolo 112 relativo ai territori che ricadono delle zone rosse dell’emergenza Covid, è il Comune. "Come primo intervento – spiega l’assessore ai servizi sociali Maria Angela Premoli – il Comune ha promosso un bando da 48mila euro per fornire le famiglie bisognose di viveri. Sono stati distribuiti alimenti e buoni spesa. Al momento attuale restano circa 6mila euro da spendere. Abbiamo fornito 150 euro per ogni capofamiglia più 50 euro a componente del nucleo famigliare con bisogno, fino al raggiungimento di un massimo di 300 euro".

Ma sono anche stati presentati sostegni ai liberi professionisti, che a causa della crisi si sono visti ridurre il fatturato almeno del 30%. A loro andranno da 750 a 1.250 euro maggiorati di 500 euro una tantum nel caso in cui il richiedente risultasse titolare di ditta individuale. "Un ulteriore contributo riguarda gli inquilini morosi incolpevoli – spiega Premoli – grazie alla Regione potranno essere aiutati quei residenti che si sono trovati in situazione di difficoltà per quanto riguarda il pagamento dei canoni di affitto e che sono al momento destinatari di sfratto".

Per tutti gli iseani con figli iscritti alle scuole non superiori del paese non saranno fatte pagare una rata della mensa e una del trasporto scolastico. Sono stati anche investiti 32mila euro per installare pannelli segnaletici agli ingressi del paese e comprato un nuovo scuolabus.

A tutte le neomamme che hanno partorito nel 2020 andranno 250 euro, mentre agli studenti universitari verranno conferiti 200 euro maggiorati a 400 in caso siano titolari di affitto per corsi fuori sede e 250 agli studenti di medie e elementari che hanno comprato attrezzature informatiche.

Milla Prandelli