Brescia, ai domiciliari per spaccio continua a fare il pusher: arrestato

In casa cocaina nascosta tra i giochi del figlio e sistema di videosorveglianza per prevenire l'arrivo delle forze del'ordine

Cocaina

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Brescia, 24 marzo 2018 - Ai domiciliari dallo scorso dicembre per spaccio, continuava a fare il pusher ricevendo telefonate e incontrando i suoi clienti sotto casa, un'abitazione nella zona di via Milano a Brescia. Fino a ieri, quando gli agenti della polizia locale lo hanno visto cedere dello stupefacente a due tossicodipendenti.

Una volta in casa le forze dell'ordine hanno scoperto che l'uomo, un marocchino di 38 anni, aveva nascosto otto dosi di cocaina, telefono cellulare e denaro tra i giochi del figlio disabile. Perquisendo la casa gli agenti hanno scoperto che l'uomo aveva installato in casa un sistema di videosorveglianza con due telecamere che puntavano una sull' ingresso dell'abitazione e l'altra su un tratto di via Milano. In questo modo poteva così sapere in anticipo l'eventuale arrivo delle forze dell'ordine. La tecncologia però non lo ha aiutato. L'arresto questa mattina è stato convalidato. Il 38enne è tornato ai domiciliari dove attenderà il processo.