Circa mezzo chilo di cibo a settimana: è quanto finisce nella spazzatura delle case lombarde. Lo rileva l’ultimo report 2022 “Waste Watcher“ di International Observatory on food and sustainability, che ha monitorato lo spreco di cibo nelle case italiane. Per la Lombardia, il dato di 552,4 grammi in una settimana è migliore dei 595,3 grammi della media italiana, ma in peggioramento rispetto ai 489,4 grammi rilevati nel 2021. A fronte degli sprechi nelle case private, sono però tante le iniziative virtuose di recupero del cibo, soprattutto in ambito pubblico.
Nelle mense delle scuole bresciane, ad esempio, la frutta non consumata dai bambini durante il pranzo viene portata a casa per la merenda. Caso emblematico è poi quello del Banco Alimentare che, attraverso il recupero e la distribuzione di cibo, nel 2021 in Lombardia ha ammannito l’equivalente di 41 milioni di pasti, raccogliendo 20.954 tonnellate di alimenti e assistendo 222.108 persone bisognose. Anche il privato si è organizzato in chiave anti-spreco, grazie anche all’uso delle App che consentono di organizzare un sistema di prenotazione e recupero di prodotti in scadenza acquistandoli in supermercati e negozi di alimentari. Sono 3.700 esercenti commerciali in tutta la Lombardia ad aver aderito all’App “Too Good to Go“ con circa 900mila utenti che hanno scaricato l’applicazione. Dal lancio del 2019 a oggi l’iniziativa ha consentito di recuperare cibo attraverso 2,3 milioni di Magic Box vendute: considerando che convenzionalmente ogni box contiene circa un chilo di cibo, sono 2,3 milioni i chili salvati in regione con questa trovata. Federica Pacella