Brescia, il Covid ha fatto schizzare i consumi di droga

Brescia, dal bilancio diffuso alla festa annuale della Polizia emerge anche la netta diminuzione dei “colpi” nelle case rispetto al 2019

La festa della Polizia di Stato a Brescia

La festa della Polizia di Stato a Brescia

Brescia, 11 aprile 2021 - La pandemia ha avuto importanti riflessi sul lavoro della Polizia di Stato a Brescia, che ieri, in occasione della 169ª festa del Corpo, ha fornito i dati relativi all’annata precedente, che comprende parte del 2020 e parte del 2021. I reati, in generale, sono diminuiti, complici anche i momenti trascorsi in "zona rossa". I furti, difatti, sono calati addirittura del 33%, mentre in generale le denunce sono diminuite del 12%. Negli ultimi 12 mesi, difatti, ne sono state depositate 2.337, contro le 2.634 dell’annata precedente. Un neo è rappresentato dal consumo di droga. Gli assuntori segnalati alla Prefettura sono aumentati del 119%, 169 persone rispetto alle 77 del periodo precedente. Il consumo di eroina risulta in aumento e a finire nei guai per spaccio sono stati in molti così come diversi sono stati i tipi di droghe sequestrate tra cui 3938 francobolli di Lsd. Grande impegno è stato messo nei controlli mirati al rispetto delle norme anticovid che hanno visto un aumento delle attività ispettive del 64%, mentre il numero delle richieste di intervento è diminuito del 6%. Tra le operazioni più brillanti messe in atto vi è quella condotta lo scorso marzo con l’arresto di tre soggetti per sequestro di persona a scopo di terrorismo avvenuto in Turchia. La Digos ha, invece, fermato e fatto espellere un macedone che nel 2015 aveva fornito base logistica al fratello legato al terrorismo islamico e che, lo scorso anno, è rientrato nel territorio nazionale. Ha anche indagato tre persone sospettate di arruolare terroristi da impiegare in Ucraina. L’Ufficio Immigrazione ha lavorato in modo nuovo, tramite appuntamenti e usando molto il web, mentre la Stradale ha incrementato le pattuglie impiegate rilevando 653 incidenti con lesioni contro i 1063 dell’annata precedente. Sono aumentate le denunce per truffa tramite internet e le denunce nei confronti di soggetti che hanno tenuto comportamenti illeciti nelle stazioni ferroviarie. La Polizia di Frontiera, infine, all’aeroporto di Montichiari ha aumentato il lavoro del 3%. La vicinanza ai giovani è stata garantita tramite attività svolte in rete.