Strage Cottarelli, pg chiede due ergastoli per i cugini Marino

Angelo Cottarelli, sua moglie Marzenna e il loro figlio sedicenne Luca furono uccisi nell'agosto del 2006

Strage Cottarelli, la famiglia uccisa a Urago Mella

Strage Cottarelli, la famiglia uccisa a Urago Mella

Brescia, 14 aprile 2016 - Il sostituto Procuratore generale di Milano Lucilla Tontodonati ha chiesto la condanna all'ergastolo per i cugini trapanesi Vito e Salvatore Marino accusati della strage della famiglia Cottarelli: Angelo, sua moglie Marzenna e il loro figlio sedicenne Luca uccisi. La tragedia si consumò a Brescia nell'agosto del 2006.

"Il pentito e unico condannato per l'omicidio Dino Grusovin dice la verità. Ci sono riscontri a iosa alle sue parole. Ci sono prove autonome che dimostrano la presenza dei Marino in casa Cottarelli la mattina del 28 agosto di dieci anni fa" ha spiegato il sostituto Pg Lucilla Tontodonati chiedendo la condanna all'ergastolo con l'isolamento diurno di due anni di Vito e Salvatore Marino nel corso del terzo processo d'appello in corso a Milano.