Brescia, mamma da 8 anni in stato vegetativo per ritardo dei medici: ospedale condannato

Maxi risarcimento di oltre 2 milioni alla famiglia: la donna nel 2010 è stata colpita da aneurisma cerebrale

L'ospedale di Brescia

L'ospedale di Brescia

Brescia, 23 settembre 2018 - L'ospedale civile di Brescia è stato condannato a versare un maxi risarcimento di oltre 2 milioni di euro alla famiglia di una giovane donna rimasta in stato vegetativo dopo un intervento non tempestivo dei sanitari su una grave patologia. E' il 2010 quando la 32enne, mamma di due figli, è colpita da aneurisma cerebrale. Dopo l'operazione chirurgica qualcosa non va. La donna infatti non si riprende e cade in uno stato neurologico vegetativo. Da otto anni l'ormai quarantenne vive in queste condizioni.

Per il giudice, che ha accolto le ragioni della famiglia, c'è stato un ritardo nell'intervento dei medici nell'eseguire l'operazione chirurgica. Gli oltre due milioni di euro decisi dal giudice con questa sentenza tengono conto anche del danno subito dal marito e dai due figli. (Fonte Agi)