Brescia, concorsi disertati: il posto fisso non piace più

Il Comune offre il lavoro da casa pur di trovare candidati

Fabio Capra a Palazzo Loggia

Fabio Capra a Palazzo Loggia

Brescia, 24 dicembre 2019 - Nuove strategie per attirare talenti, sapendo di partire con le armi spuntate sul fronte del reddito rispetto al settore privato. Anche il Comune di Brescia entra nella difficile competizione della ricerca di personale, puntando ai più qualificati.

"Le dimissioni registrate quest’anno e la scarsa partecipazione al concorso bandito per agenti di polizia locale – spiega l’assessore al personale Fabio Capra  – ci portano a dire che il lavoro di dipendente pubblico non è più così appetibile. Porteremo dei correttivi, sia nelle modalità di assunzione che nella stesura dei bandi". Dopo un lungo blocco delle assunzioni durato quattro anni, la pianta organica della Loggia è scesa da 1.776 a 1.676 unità. Da quest’anno sono ripartite le contrattualizzazioni, con 110 nuovi assunti che hanno compensato le 113 uscite: per effetto di maggiori assunzioni a tempo determinato, il saldo è addirittura positivo (+9). In ingresso, personale più giovane, più qualificato e a maggioranza femminile.

Tuttavia fanno riflettere le 23 dimissioni di persone che hanno trovato posti meglio retribuiti, che per la Loggia significa una perdita non solo di persone con esperienza, ma anche di risorse per avviare nuove procedure di selezione. Considerando che per il prossimo triennio il piano del personale prevede 249 assunzioni a fronte di 188 uscite previste, è evidente che la Loggia non vuole correre il rischio di non trovare risposta ai bandi o di perdere subito i nuovi ingressi. Non potendo competere con le politiche di retribuzione delle aziende, il settore sta studiando strategie alternative per attirare persone motivate e qualificate. "I nuovi assunti – spiega Giulio Pinchetti, dirigente Settore Risorse Umane – ci chiedono di lavorare e di veder valorizzate le loro competenze. Dobbiamo eliminare la brutta nomea che si entra nella Pubblica amministrazione solo per avere un posto". Poche, ad esempio, le iscrizioni al concorso per agenti di polizia locale (12 su 25 posti coperti), così come al concorso per reperire un ingegnere informatico. Un incentivo potrebbe essere l’applicazione dello smart working, il lavoro a distanza.