Brescia, l’esumazione dei bimbi mai nati: per loro monumento al Vantiniano

Il Consiglio comunale ha dato l’ok. E l’opera, come chiesto da alcune famiglie, potrà ricucire lo strappo

Le tombe dei bimbi mai nati

Le tombe dei bimbi mai nati

Brescia - Sul 'dove' si sta già ragionando, sul 'cosa' si valuterà con le famiglie, ma di certo il manufatto al “Vantiniano“ che ricordi i bimbi mai nati o prematuramente scomparsi dopo il parto si farà. La conferma è arrivata in tarda serata, a chiusura di un lungo pomeriggio di dibattito nel consiglio comunale di Brescia dedicato all’approvazione di documento unico di programmazione e bilancio previsionale, con l’approvazione dell’emendamento promosso dal consigliere del M5S Guido Ghidini, che ha incassato il parere positivo della giunta e di quasi tutti i consiglieri.

"Le risorse impegnate sono 15mila euro – spiega Ghidini – per trovare una sorta di ristoro per le famiglie che sono state colpite da questa situazione “indecorosa“, che non si sarebbe mai dovuta verificare". Il riferimento è all’esumazione, avvenuta tra settembre e ottobre scorso, di circa 2.500 feti e bimbi deceduti a pochi giorni dal parto seppelliti in un’area del Vantiniano tra il 2007 ed il 2016. Il Comune non disponeva, però, dei contatti di tutte le famiglie, perché, per i feti e prodotti abortivi sotto le 28 settimane, a meno che il genitore non chieda il rito funebre, è l’ospedale che tiene i contatti con i genitori. L’equilibrio delicato tra privacy, amministrazione pubblica e vicende personali è così crollato quando alcune mamme, da un giorno all’altro, non hanno più trovato le piccole tombe su cui andavano a deporre un fiore.

Ne sono seguite settimane di polemiche, che neanche una commissione consigliare è riuscita a smorzare, con richieste di dimissioni dell’assessore competente, Valter Muchetti, da parte di FI, Lega e FdI. La realizzazione di un monumento, come alcune famiglie avevano chiesto in una lettera indirizzata al sindaco, sembra poter ricucire lo strappo. "Raccolgo positivamente l’emendamento – ha commentato Muchetti – che va nell’indirizzo che avevo dato in commissione, quando c’era stata un’apertura importante per questi e per quelli che transiteranno in futuro". Trasversale l’approvazione anche delle altre forze politiche. "La Lega vota a favore – ha spiegato Simona Bordonali – ribadendo che questa decisione arriva come un ripiego rispetto al comportamento che si è tenuto fino ad ora". Per Paola Vilardi (FI), "Queste mamme hanno solo bisogno di un gesto di solidarietà e comprensione". Contrario il voto di Donatella Albini (Sinistra a Brescia), contraria non al monumento, all’uso dell’espressione “bambini mai nati”, perché "si tratta di un linguaggio molto di parte". Oggi il tema tornerà in aula con la mozione del centrodestra per l’istituzione del Giardino degli angeli.