Sfruttamento della prostituzione: chiuso centro massaggi a Brescia

Le ragazze, soprattutto straniere, davano 50% dell'introito ai responsabili. Due denunciati

Multati due centri massaggi

Multati due centri massaggi

Milano, 18 luglio 2018 - Un finto centro massaggi, in realtà gestito come una casa d'appuntamenti, è stato posto sotto sequestro dalla Guardia di Finanza di Brescia che ha denunciato per sfruttamento della prostituzione due persone. Le indagini per chiuderlo, secondo quanto riferito dalla Gdf, sono durate otto mesi. "L'operazione 'Fantasy', dal nome del tipo di 'massaggio' maggiormente richiesto, ha preso avvio nel novembre del 2017 - si legge in una nota - e ha visto impegnati i finanzieri con sopralluoghi, appostamenti, indagini tecniche e testimonianze di numerosi clienti. Dal 2015 ad oggi, sono state numerose le ragazze che vi hanno lavorato, soprattutto straniere, le quali davano 50% dell'introito ai responsabili, denunciati per favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione. I controlli sono ancora in corso sulla parte contabile, nella quale erano annotati incassi giornalieri di gran lunga superiori a quelli contabilizzati".

Le indagini che hanno portato al sequestro del centro massaggi si sono prolungate perché miravano a individuare un'organizzazione criminale che si sospettava stesse dietro il giro di ragazze e la loro gestione. A spiegarlo è stata la Guardia di Finanza di Brescia, che in assenza di riscontri, un mese fa, ha chiuso le indagini e ha poi proceduto con la richiesta di sequestro all'autorità giudiziaria.