Caso Bozzoli, chiesto il rinvio a giudizio di un nipote

Imprenditore scomparso, chiesta invece l'archiviazione per l'altro nipote e i due operai accusati di favoreggiamento

Giacomo Bozzoli

Giacomo Bozzoli

Marcheno (Brescia), 24 marzo 2020 - La procura generale di Brescia ha chiesto il rinvio a giudizio per Giacomo Bozzoli, uno dei due nipoti dell'imprenditore di Marcheno Mario Bozzoli, scomparso nel nulla l'8 ottobre del 2015. Giacomo Bozzoli è accusato di omicidio volontario aggravato dalla premeditazione e distruzione di cadavere.

Chiesta invece il l'archiviazione per l'altro nipote, Alex Bozzoli, e per i due operai Oscar Maggi e il senegalese Abu. I due operai erano accusati di favoreggiamento non personale, per non avere riferito agli inquirenti quello che in realtà, secondo chi indaga, avrebbero visto.