Provaglio d'Iseo, boccone avvelenato fra i boschi: muore meticcio

Il caso nella frazione Sergnana, la cagnolina Stella non ce l'ha fatta

Bocconi avvelenati

Bocconi avvelenati

Provaglio d'Iseo (Brescia), 20 marzo 2018 - Nella zona della Franciacorta e del lago d’iseo non cessano gli avvelenamenti di animali domestici con polpette infarcite di sostanze tossiche come il lumachicida o il topicida. L’ultimo cane morto in ordine di tempo è Stella: una meticcia che ha mangiato una polpetta contenente veleno nei boschi di Sergnana di Provaglio, in località Corne. Nonostante la sua padrona le abbia indotto il vomito e l’abbia subito condotta in clinica veterinaria, non c’è stato nulla da fare.

La notizia ha immediatamente fatto il giro di Provaglio d’Iseo. Qualcuno, come Paolina C., racconta che il suo cane è stato avvelenato nella sua proprietà. «A noi i bocconi li hanno buttati in giardino di notte – dice la donna – Il nostro Zeus ci ha lasciato perché li ha mangiati 15 giorni fa. Il veterinario, seppur chiamato subito, non ha potuto fare nulla». Intanto, specie su Facebook, qualcuno non manca di criticare chi porta a spasso i cani nei paesi senza pulire le loro deiezioni. «E’ vero che da anni lotta contro l’usanza dei bocconi avvelenati – questo però non dà il diritto a nessuno di fare del male ai nostri amici a quattro zampe. A Iseo recentemente ho partecipato a un incontro con l’Amministrazione e con il comandante della polizia locale. Mi hanno informato che in piazza sarà apposto un grande cartello in cui si spiega che chi non pulirà le deiezioni sarà multato. Intanto è stata terminata la bonifica dei parchi comunali, dove tutti i cani possono ora entrare con il guinzaglio, come prevede la legge», dice un residente.