Bresciani in trasferta i creatori del villaggio sommerso dal lago

Anche Brescia ha un paese fantasma, seppure ‘in trasferta’. È Fabbriche di Careggine, nella provincia di Lucca, fondata nel XIII da una colonia di fabbri bresciani, maestranze specializzate per la lavorazione del ferro estratto dalle miniere del Monte Tambura. Ne ha dato conto Michela Ramadori, dell’Università ‘Sapienza’ di Roma, nella prima delle sei giornate di studio sulle Ghost cities promosse da Ispra, Società Geografica Italiana e Sigea. Nel 1947 è iniziato l’esodo dal paese, quando iniziarono i lavori per la costruzione di una diga. Nel 1953 Fabbriche di Careggine è diventato un villaggio fantasma, sommerso dalle acque. Quando l’invaso si svuota per pochi giorni il paese torna alla luce, per tornare poi ad immergersi nell’oblio ed a svanire nuovamente nelle fredde acque del lago di Edron.