Breno, malori in classe: 10 in ospedale. Scuola evacuata, interrotto concorso insegnanti

Per sette ragazzi e tre docenti sintomi quali fatica a respirare e prurito. Scatta l'allarme e arrivano ambulanze, vigili del fuoco e carabinieri. Ipotesi: spray al peperoncino

Evacuazione istituto Tassara-Ghislandi di Breno

Evacuazione istituto Tassara-Ghislandi di Breno

Breno (Brescia), 5 maggio 2022 - Mattinata di paura stamattina all'istituto scolastico superiore "Tassara-Ghislandi" di Breno, nel Bresciano. L'allarme è scattato alle 9.30 quando sette studenti  e tre docenti si sono sentiti male in classe e si è reso necessario l'intervento dei soccorritori. Il personale dell'Agenzia regionale per l'emergenza urgenza (Areu), giunto sul posto con due ambulanze e un'auto medica ha prestato le prime cure e disposto il trasferimento dei ragazzi (5 femmine e due maschi, tutti di età compresa tra 16 e 17 anni) e dei tre docenti, tutte donne di 37, 55 e 58 anni all'ospedale di Esine. Le loro condizioni non sono gravi, alcuni presenterebbero lievi sintomi da intossicazione. 

Secondo una prima ricostruzione dei fatti, alunni e professoresse si sarebbero sentiti male, iniziando ad accusare malessere poco dopo le 9. Tutti avrebbero avvertito gli stessi sintomi: mancanza di ossigeno, fatica a respirare e un forte prurito. Come previsto dal protocollo della scuola, in via cautelativa l'intero istituto è stato evacuato. Tutti gli alunni sono stati fatti uscire dalle rispettive aule. Allontanati dalle classi anche i docenti che stavano svolgendo il concorso pubblico per l'insegnamento. Il concorso è stato di fatto sospeso per circa un'ora, poi è ripreso.

Sul posto sono intervenute squadre vigili del fuoco da Breno e Darfo Boario Terme, oltre ai carabinieri della locale stazione. Si indaga per capire cosa possa aver provocato i misteriosi malori, l'ipotesi che sta emergendo è che sia sia trattato di spray al peperoncino. Saranno i successivi accertamenti, previsti nell'arco della giornata, a far luce sull'accaduto. E se l'ipotesi fosse confermata, a chiarire se si è trattato di un incidente o di un gesto volontario.