Incendio nel capannone, Gianfranco Amicabile è morto in ospedale per le gravi ustioni

L’operaio 48enne era consigliere comunale a Bedizzole. Giovedì l’incidente sul lavoro mentre lavorava sul tetto di un’azienda

L'incidente a Bedizzole, nel tondo Gianfranco Amicabile

L'incidente a Bedizzole, nel tondo Gianfranco Amicabile

Bedizzole (Brescia), 1 settembre 2023 – È morto all'ospedale Borgo Trento di Verona dove era stato ricoverato ieri in gravi condizioni Gianfranco Amicabile, l'operaio di 48 anni coinvolto in un incidente sul lavoro a Ponte San Marco nel Bresciano.

L'uomo, consigliere comunale a Bedizzole, stava lavorando sul tetto di un capannone di un'azienda, la Scaroni Carpenterie, quando è stato investito dalle fiamme di un incendio che si è propagato per cause ancora da accertare. Era stato trasferito in ospedale con ustioni di terzo gradi sul 90% del corpo. Dai primi rilievi sembrerebbe che il 48enne stesse lavorando insieme ad altri operai della sua impresa edile con un saldatore alimentato da acetilene, quando dal cannello sarebbe fuoriuscita una fiammata anomala. La squadra, nella quale ci sarebbe stato anche il giovane figlio della vittima, era impegnata a riparare il tetto del capannone devastato dalla grandinata di luglio. Un altro operaio è rimasto ferito con conseguenze fortunatamente non gravi.  I carabinieri di Desenzano stanno svolgendo le indagini.

Tante le manifestazioni di lutto nel corpo militare di Bersaglieri del quale Amicabile aveva fatto parte, grande commozione a Bedizzole dove Amicabile era molto noto non solo per il suo impegno politico.