Arriva il primo bar dei gufi, gli animalisti avvertono i carabinieri

Gli animali selvatici saranno esposti all'interno del locale che aprirà nel Bresciano, scatta la protesta della Lega italiana protezione uccelli

Gufo

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Brescia, 15 dicembre 2017 - Arriva nel Bresciano il primo bar italiano dei gufi e la Lega italiana protezione uccelli si oppone all'iniziativa. Si è diffusa in fretta la notizia della nuova apertura del primo bar italiano sul modello di quelli giapponesi, dove gli animali selvatici vengono esposti al pubblico durante l'orario di apertura. “Abbiamo informato dell’iniziativa i Carabinieri forestali e le altre istituzioni competenti – dichiara il presidente della Lipu Fulvio, Mamone Capria – Condanniamo con fermezza questa insana spettacolarizzazione degli animali, riservandoci ogni azione da intraprendere. Ai gestori del bar rivolgiamo l’invito a visitare un’oasi o un centro recupero della Lipu, per conoscere davvero la natura nella sua espressione di libertà e capire che si può utilizzarne la bellezza, magari esponendo disegni e fotografie, senza arrecarle danno alcuno”. "Una proposta di cattivo gusto - si legge in una nota della Lega italiana protezione uccelli - e altamente diseducativa, che snatura l'indole selvatica dei rapaci, animali a rischio di estinzione e fortemente protetti dalle normative nazionali e internazionali",