"Assediati da virus e varianti. Vacciniamoci"

Claudio Sileo: la copertura non è eterna, andiamo verso un richiamo annuale come per l’influenza

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"Abbiamo un unico strumento contro il Covid, il vaccino: usiamolo". L’appello arriva da Claudio Sileo, direttore generale di Ats Brescia, a fronte della crescita di contagi e ricoveri. "Assistiamo a un considerevole aumento di positivi. Un fenomeno previsto perché la temperatura si abbassa, aumenta la permanenza negli ambienti chiusi e sono venute meno, in modo definitivo, le restrizioni legate all’uso delle mascherine sui bus e a scuola. Quindi c’è una maggiore circolazione del virus e delle varianti".

Il dato che maggiormente preoccupa è la ricaduta sui ricoveri. "Anche qui non abbiamo notizie positive. Nell’Ats Brescia, ad esempio, nella giornata odierna (ieri per chi legge, ndr) abbiamo 167 ricoverati, mentre solo 10 giorni fa eravamo attorno al centinaio. Anche in Terapia intensiva siamo sui 4-5 al giorno, pochi rispetto al periodo drammatico, ma abbiamo passato interi mesi con uno o due". Il rischio non è paragonabile alle ondate precedenti, ma serve la collaborazione di tutti. "Stiamo andando, anche per il Covid, verso un richiamo annuale come l’antinfluenzale. Del resto, se finora abbiamo vissuto una situazione di relativa tranquillità, lo dobbiamo proprio alla copertura vaccinale che però non è eterna e si riduce sensibilmente nei mesi: per questo il richiamo è indispensabile. In molti hanno fatto la terza dose ma sono passati 8-10 mesi. I cittadini devono capire che la situazione sta evolvendo verso una diffusione del virus con un aumento delle patologie che portano al ricovero. La dose ora somministrata è in linea con le ultime varianti, B4 e B5. Il vaccino resta lo strumento più efficace anche per combattere la malattia in caso di positività".

F.P.