Appalti truccati: condannato a tre anni l'ex sindaco di Adro, Oscar Lancini

Inchiesta per la realizzazione area feste: nove i condannati tra cui l'attuale primo cittadino Paolo Rosa

Oscar Lancini

Oscar Lancini

Brescia, 27 gennaio 2017 - Tre anni all'ex sindaco di Adro Oscar Lancini, leghista conosciuto alle cronache per aver tappezzato con il sole delle alpi simbolo del carroccio la scuola del paese bresciano. E' questa la condanna inflitta dal tribunale di Brescia nell'ambito dell'inchiesta che nel 2013 lo aveva portato agli arresti domiciliari per la realizzazione dell'area feste a Adro con la contestazione di aver manipolato gli appalti. L'ex primo cittadino era accusato a vario titolo di truffa e turbata libertà degli incanti. L'intera giunta era finita sotto inchiesta: 21 gli imputati e dodici le assoluzioni.

Oltre ad Oscar Lancini, oggi vicesindaco di Adro, è stato condannato dal tribunale di Brescia anche l'attuale sindaco del paese bresciano Paolo Rosa, un anno, e gli assessori Lorenzo Antonelli (1 anno e sei mesi), Giovanna Frusca (2 anni). L'accusa ha sostenuto la tesi secondo cui vennero pilotati gli appalti per la realizzazione dell'area feste.

Immediato il commento di Lancini: "Questa è una sentenza fatta dagli uomini e gli uomini possono sbagliare. Io so di non aver fatto nulla di male". E ha proseguito: "C'è amarezza perché non è stato fatto nulla di irregolare. Questa è solo una sentenza di primo grado, ci batteremo e se sarà necessario arriveremo anche in Europa per dimostrare la nostra innocenza".