Animalisti in presidio per ricordare il maiale bruciato nella fonderia

"Cuore non sarà dimenticato e saremo in piazza per lui le mamme e i cuccioli rinchiusi in allevamenti e laboratori"

Anche gli animali sono mamme e l’amore di una madre non ha specie. A dirlo sono gli animalisti di Meta, Avi e Salviamo i macachi di Parma, che per il prossimo 8 maggio, in concomitanza con la festa della mamma, hanno organizzato un presidio in memoria di Cuore, l’animale - scelto tra quelli morti di morte naturale - bruciato lo scorso 27 aprile nel forno della fonderia Gonzini di Provaglio d’Iseo. Un test giudiziario disposto dalla Corte d’Assise nell’ambito del processo per l’omicidio di Mario Bozzoli a carico del nipote Giacomo, che aveva suscitato un’ondata di protesta tra gli animalisti. "La storia di Cuore non verrà dimenticata, e saremo in piazza per ricordare lui e tutti gli animali, le mamme e i cuccioli rinchiusi negli allevamenti e nei laboratori di sperimentazione -così le associazioni -. Vogliamo ricordare che anche gli animali sono figli e mamme e che l’amore di una mamma non ha specie nei luoghi di sfruttamento, dove le madri vengono rinchiuse e uccise con i loro cuccioli, imprigionate negli allevamenti da carne, ingravidate di continuo, costrette a partorire figli che nascono già schiavi e spremute allo stremo, vedendosi strappare via i loro piccoli". Conclusione: "Questo non sarà che il primo presidio in memoria di Cuore (l’appuntamento sarà in piazza della Pace a Parma appunto l’8 maggio alle 15,30, ndr) la cui vicenda ha smosso molte coscienze. Ci dispiace tanto non essere riusciti a salvarlo. Continueremo a mandare il nostro messaggio per tutti gli altri animali, sperando che quello che è accaduto faccia riflettere la nostra società e non si ripeta". B.Ras.