Ampliamento déhors Proroga e polemiche

Il delegato al Commercio: "Così l’amministrazione vuole esprimere un segnale di vicinanza alle attività"

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di Milla Prandelli

Iseo proroga l’ampliamento dei plateatici fino al 30 settembre, in modo da aiutare i bar e i ristoranti in difficoltà a causa dell’emergenza Covid e dell’aumento dei costi energetici dovuti alla guerra tra Russia e Ucraina.

"Con questa deroga l’amministrazione vuole esprimere un chiaro e importante segnale di vicinanza alle attività commerciali - commenta Andrea Rivoltella consigliere comunale con delega al Commercio - questo provvedimento ci permetterà di avere il tempo necessario per definire e approvare un regolamento per la concessione dei plateatici ad oggi non presente e che in passato ha determinato situazioni critiche in sede di rilascio di autorizzazione".

In assenza di regolamento infatti, se imposto il ripristino dei plateatici alla situazione precovid, ci si troverebbe di fronte a innumerevoli domande di ampliamento alle quali ogni scelta risulterebbe puramente discrezionale e soggettiva.

La novità e che la tariffa comunale per i plateatici tornerà ad essere dovuta. La decisione presa ieri pomeriggio dalla Giunta Comunale di Iseo non piace alle minoranze.

"Restiamo allibiti – dice Pieranna Faita della minoranza Progetto Iseo- da prese di posizione che non hanno senso.

"Mentre altri paesi e città - continua - tornano alla normalità abolendo deroghe e concessioni, il consigliere afferma che non solo non verranno abolite ma sarà concessa una proroga anche a coloro che avevano beneficiato di un trattamento privilegiato e che al tempo aveva senso".

Tra le richieste vi è un chiaro riferimento alla conessione di parchi pubblici a scopi ricreativi.

"Signor sindaco smettiamo di prenderci in giro: dite chiaramente che volete rinnovare la concessione di Parco Garelli all’esercizio commerciale che ne ha usufruito lo scorso anno. A iseo ci sono concessioni per molti e non per tutti. Vi sono categorie merceologiche, come negozi e mercatali che non paiono godere di deroghe ma che stanno ancora soffrendo".