Violenze psicologiche su baby campionesse ritmica: esposto in Procura

Le due giovanissime promesse, una di 13 e l'altra di 15 anni, si erano improvvisamente ritirate dagli allenamenti. Al vaglio per presunti ritmi spartani e stressanti e imposizioni per mantenersi in linea perfetta

Ginnastica ritmica, cresce il numero delle segnalazioni

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Brescia, 1 novembre 2022 - Non sono sorelle ma tesserate per la medesima società le due giovanissime campionesse dalla ritmica, una di 13, l'altra di 15 anni, che hanno presentato un esposto in Procura a Brescia per presunti maltrattamenti nell'ambito dell'attività sportiva. Le atlete si sono improvvisamente ritirate dagli allenamenti, che si svolgevano in una palestra in provincia di Brescia a dispetto dei brillanti risultati per presunti ritmi spartani e stressanti e imposizioni per mantenersi in linea perfetta. L'inchiesta di cui è titolare il pm Alessio Bernardi, è  solo all'inizio e al momento senza indagati.

Il caso è approdato anche al ministero dello Sport. Per domani mattina, mercoledì 2 novembre, è previsto un incontro presso il dicastero dello sport e dei giovani tra il neo ministro Andrea Abodi, il presidente del Coni, Giovanni Malagò ed il presidente della Federazione Ginnastica d'Italia, Gherardo Tecchi. A raccontare le loro drammatiche esperienze tra "violenze ed umiliazioni" finalizzate alla diete per non farle aumentare di peso, erano state inizialmente Nina Corradini, 19enne romana, e successivamente Anna Basta, 21enni di Bologna che con le 'Farfalle' ha vinto due ori mondali, nel 2017 a Pesaro nei 5 cerchi e nel 2018 a Sofia nelle 3 palle e 2 funi.

Violenze psicologiche a giovani ginnaste: "Lo sport forma il carattere, non lo distrugge"

Poi le due giovani atlete nel Bresciano. La Federazione Ginnastica d'Italia, nel prendere atto di quanto riferito dalle ex ginnaste, ha comunicato di "non tollerare alcuna forma di abuso" e di essere "sempre al fianco di tutti i propri tesserati". Aggungendo: "Lo sport, con la ginnastica in primis, è rispetto della persona, celebrazione del talento e del benessere". La Federginnastica ha comunicato di aver informato "Procura Federale e Safeguarding Officer (organo con competenze nel campo legale e psicologico, ndr) per gli accertamenti e le azioni di rispettiva competenza".