Brescia, 18 aprile 2014 -Il tribunale del Riesame ha scarcerato Mariano Gaburri, l'imprenditore edile arrestato una settimana fa nell'ambito dell'inchiesta della Procura di Brescia sugli appalti gestiti dalla Provincia di Brescia. Si tratta di un'indagine che ha portato all'iscrizione nel registro degli indagati di 22 persone tra funzionari pubblici e imprenditori. Gaburri, al quale vengono contestati i reati di traffico di illecito di rifiuti e frode in pubbliche forniture, ha gia' lasciato il carcere di Canton Mombello di Brescia.

Un paio di giorni fa si era tenuto l'interrogatorio di garanzia: il gip Cesare Bonamartini aveva voluto chiedere conto delle scorie – una volta tanto scorie non inquinanti, per fortuna – trovate sotto il manto stradale di molte arterie provinciali e non solo, dalla Paullese a Montecremasco, nel Cremonese, alla Lenese a Montichiari, passando per la terza corsia della tangenziale sud in città, e ancora, per la “Tre valli” a Collio e Bagolino e per la Brescia-Quinzano.