Brescia, 13 dicembre2013 - E’ stato catturato a Chiasso, in Svizzera, uno dei responsabili della strage della famiglia Cottarelli, sterminata a colpi di pistola e sgozzata nella villa di Urago Mella nel Bresciano il 28 agosto del 2006 per 300mila euro. L’uomo, Dino Grusovin, triestino di 58 anni, era recentemente stato condannato dalla Corte d'assise d'appello di Brescia a 20 anni di reclusione. Grusovin è stato bloccato dalla polizia cantonale ticinese ieri sera, in collaborazione con i carabinieri di Clusone (Bergamo). 

Dopo l’assoluzione in primo grado, per il collaboratore di giustizia era arrivata la condanna per triplice omicidio volontario, anche se mitigata dalla concessione del concorso anomalo e delle generiche equivalenti alle aggravanti (la crudeltà). Il ruolo di Grusovin - anche la Procura generale aveva chiesto 20 anni - causò lunghe discussioni. Fu lui a fare arrestare i Marino (il 25 giugno condannati in appello all’ergastolo bis) confessando di essere stato con loro nella villa, ma smentì la partecipazione all’eccidio che si consumò in taverna.