Brescia, 9 novembre 2012 - La squadra mobile della questura di Brescia ha fermato un 45enne ucraino, sospettato di avere accoltellato a morte un 65enne suo connazionale nella serata di ieri in citta'. Il preseunto omicida, C. V., è stato rintracciato questa mattina intorno alle 7.30 in via Milano, a Brescia, mentre era seduto su una panchina, ubriaco. L' uomo ha confessato.

Il 45enne è stato interrogato ed e' ora in stato di fermo. Sembra che nella serata di ieri, stando a quanto finora ricostruito, i due abbiano avuto una violenta lite.  La vittima sarebbe stata accoltellata una prima volta, quindi inseguita e colpita di nuovo a ridosso di alcuni cassonetti. L'arma del delitto è stata ritrovata proprio in uno di questi. L'uomo è deceduto in ospedale per le gravi ferite.

L'omicidio è maturato in un contesto di miseria e povertà . La vittima, K. O., un 65enne pure ucraino, aveva un appartamento nel quartiere Carmine dove affittava posti letto in nero. Tra gli affittuari anche il presunto omicida e la sua ragazza. Quando la vittima ha cacciato la donna, il 45enne avrebbe deciso di farsi valere. Cosi' nella serata di ieri, armato di coltello, l'uomo ha affrontato il 65enne tra via Cefalonia e via Rizzo, a Brescia, zona dove un gruppo di ucraini spesso si ritrova per spartirsi gli avanzi di un supermercato poco distante.