Serie B, il Brescia batte l'Hellas Verona e può sognare

La squadra di Eugenio Corini supera i gialloblù con un secco 4-2 grazie alla doppietta di Donnarumma e ai gol di Torregrossa Tonali

Il Brescia vola sempre più in alto, anche il Verona ha dovuto cedure alle Rondinelle

Il Brescia vola sempre più in alto, anche il Verona ha dovuto cedure alle Rondinelle

Brescia, 11 novembre 2018 - Il Brescia adesso può davvero sognare. Nella partita più attesa (che ha richiamato circa 10.000 spettatori in un Rigamonti gremito come ai tempi d'oro) la squadra di Eugenio Corini, uno degli ex della gara, non ha lasciato scampo all'Hellas Verona, trafitto da un eloquente 4-2 che solo nel finale i gialloblù hanno cercato di rendere meno pesante. Sin dall'inizio sono infatti le Rondinelle a fare la partita. La formazione biancazzurra cerca di rendersi pericolosa in avvio con l'ex Torregrossa e con Bisoli, ma il punteggio non cambia. Dopo una sventola di Ndoj terminata alta, si fanno vivi gli scaligeri, ma Tonali, fresco di convocazione nella nazionale maggiore, allontana con tempismo.

Sul fronte opposto aumenta la pressione delle Rondinelle che provano ancora la conclusione con Donnarumma e con Ndoj, ma senza inquadrare lo specchio della porta. La difesa veronese si chiude con decisione, ma il Brescia insiste in avanti e al 38' matura il sospirato vantaggio. Tonali serve Torregrossa che con l'aiuto involontario di Marone riesce a servire Donnarumma, abile a firmare l'1-0. Il vantaggio carica i biancazzurri che solo 6' più tardi siglano il raddoppio con una pordezza balistica di Tonali che su punizione festeggia al meglio la chiamata del CT Mancini. Prima dell'intervallo ancora Tonali va vicino al tris, ma la ripresa si apre con il Verona che riesce a riaprire il match con Caracciolo, che al 6' sfrutta un calcio d'angolo per segnare di testa il più classico dei gol dell'ex. Il Brescia, però, non vuole rimettere in discussione il prezioso successo. Passano solo altri 5' e Donnarumma ristabilisce le distanze trafiggendo inesorabilmente Silvestri.

L'inseguimento torna ad essere decisamente in salita per i gialloblù di Grosso (sotto il "fuoco" della critica), che tentano di riavvicinarsi con un paio di spunti di Pazzini che non sorprendono Alfonso. le residue speranze del Verona si spengono anzitempo al 24' quando un altro degli ex di giornata, Torregrossa innesca un siluro che si insacca alle spalle del portiere veneto. A questo punto, sospinto più dall'oergoglio che dalla convinzione, l'Hellas Verona cerca di dare un significato al finale, ma i suoi sforzi non vanno oltre la rete di Pazzini che al 35' firma il 4-2 definitivo che proietta nelle alte sfere il lanciatissimo Brescia di Eugenio Corini che festeggia il nono risultato utile consecutivo e la quarta vittoria casalinga di fila. Brescia-Hellas Verona 4-2 (2-0) Brescia (4-3-1-2): Alfonso 6; Sabelli 6,5, Cistana 6,5; Romagnoli 6,5, Mateju 6; Bisoli 6, Tonali 7, Ndoj 6,5 (25’ st Dall’Oglio 5); Spalek 6 (45’ st Gastaldello n.g.), Torregrossa 6,5, Donnarumma 7 (40’ st Martinelli n.g.). A disposizione: Bastianello, Lancini, Morosini, Semprini, Tremolada. All: Eugenio Corini 7. Hellas Verona (4-3-3): Silvestri 6; Crescenzi 6 (39’ st Zaccagni n.g.), Caracciolo 6,5, Marrone 6, Empereur 6; Henderson 6 (1’ st Dawidowidz 6), Colombatto 6, Laribi 6 (14’ st Matos 6); Ragusa 6, Pazzini 6,5, Di Carmine 6. A disposizione: Ferrari, Chiesa, Gustafson, Balkovec, Lee, Cissè, Calvano, Kumbulla, Tupta. All: Fabio Grosso 6. Marcatori: 38’ pt e 11’ st Donnarumma; 44’ pt Tonali; 6’ st Caracciolo; 24’ st Torregrossa; 35’ st Pazzini; Note: ammoniti Sabelli; Ndoj; Colombatto; Torregrossa; Mateju – angoli: 3-3 – recupero: 2’ e 5’ – spettatori. 10.000 circa.