Serie B, Brescia corsaro in Laguna: vittoria 2-1 a Venezia / FOTO

Caracciolo e Bisoli firmano il successo esterno delle Rondinelle

L'esultanza di Caracciolo (LaPresse)

L'esultanza di Caracciolo (LaPresse)

Brescia, 8 aprile 2018 - Il Brescia torna a vincere in trasferta e batte 2-1 un motivato ed ambizioso Venezia. La formazione di Roberto Boscaglia ha giocato con generosità e volontà ed è riuscita a prevalere sui veneti di Pippo Inzaghi che pure hanno lottato sino al termine.

Le due squadre partono su buoni ritmi. Il Venezia cerca di fa valere il fattore campo e costruisce un paio di affondi che raccolgono due angoli consecutivi. Il Brescia risponde al 12' con Bisoli, ma Bruscagin riesce ad allontanare. Col passare dei minuti le Rondinelle acquistano più sicurezza e Ndoj e Caracciolo chiamano al lavoro la difesa arancioneroverde. Al 23' va al tiro pericolosamente Pinato, ma involontariamente l'ex Geijo respinge con il volto. Il risultato si sblocca al 34' e sugli sviluppi di un calcio d'angolo la sfera giunge a Spalek che crossa al centro dove Caracciolo insacca il vantaggio degli ospiti. Solo 5' più tardi i veneti sfiorano il pareggio con una punizione dal limite di Garofalo che si perde d'un soffio sul fondo. La squadra di Boscaglia, comunque, controlla con ordine la situazione e va al riposo in vantaggio.

La ripresa si apre con i lagunari che si spingono in avanti alla ricerca del pari. La formazione di Pippo Inzaghi colleziona ancora tre corner di fila, ma non riesce ad impensierire seriamente la retroguardia biancazzurra. Al 17', però, Litteri anticipa Minelli in uscita, ma non riesce a battere a rete. L'operazione riesce invece 3' più tardi a Modolo, che appoggia in fondo al sacco il pallone dell'1-1. Il Brescia non ci sta e risponde con grande efficacia. E' il 22', infatti, quando sugli sviluppi di una punizione di Ndoj colpisce di testa il pallone Bisoli che riporta avanti le Rondinelle. Il nuovo vantaggio ospite rende ancora più intensa la sfida. I veneti non vogliono assolutamente perdere e costringono al lavoro la retroguardia biancazzurra che si dimostra però sempre attenta. Il Venezia preme, ma al 31' la palla giunge a Torregrossa che calcia alto da ottima posizione. Il finale è di marca locale, con Fabiano e Pinato che spendono le ultime speranze dei lagunari, ma il Brescia non molla e porta a casa una vittoria a dir poco preziosa.

VENEZIA-BRESCIA 1-2 (0-1) Venezia (3-5-2); Vicario 6; Bruscagin 6,5 (13' st Fabiano 6), Modolo 6, Domizzi 6; Frey 6,5, Falzerano 6,5, Stulac 6, Pinato 6,5, Garofalo 6 (39' st Zigoni n.g.); Litteri 6,5, Geijo 6. A disposizione: Audero, Gori, Andelkovic, Bentivoglio, Soligo, Zampano, Cernuto, Suciu, Marsura, Firenze. All: Pippo Inzaghi 6. Brescia (4-3-3); Minelli 6; Coppolaro 6,5, Somma 6,5, Gastaldello 6, Longhi 6; Bisoli 6,5, Tonali 6,5, Ndoj 6,5; Spalek 6,5 (25' st Okwonkwo 6), Caracciolo 6,5 (13' st Torregrossa 6), Furlan 6 (35' st Meccariello 6). A disp. Pelagotti, Curcio, Viviani, Martinelli, Rivas. All: Roberto Boscaglia 7. Arbitro: Antonello Balice di Termoli 6. Reti: 34' pt Caracciolo; 20' st Modolo; 22' st Bisoli Note. Spettatori: 5.000 circa. Ammoniti: Gastaldello, Torregrossa, Minelli, Somma, Frey. Angoli: 6-2. Recupero: 2' e 5'