Serie A, il Brescia non vuole arrendersi

Brescia, 20 gennaio 2020 - “Sono certo che se le gare le combattiamo come abbiamo fatto con il Cagliari, con questa cattiveria, otterremo dei punti importanti. C’è grande unità di intenti tra di noi e questo ci servirà per lottare sino alla fine”. Parola di Ernesto Torregrossa, che dopo essere stato il migliore dei suoi con i sardi ed avere segnato la sua prima doppietta in serie A, spinge subito il suo sguardo in avanti e analizza la situazione delle Rondinelle, che dopo la prima giornata di ritorno rimangono tra le ultime tre a -1 dal Lecce e a – 4 dalla Sampdoria (crollata in casa della Lazio). Un futuro che è già vicino per la squadra di Eugenio Corini, che sarà impegnata nell’anticipo di venerdì sera (alle 20.45) con il Milan e lo dovrà fare senza l’ex tanto atteso. Mario Balotelli è stato infatti espulso contro il Cagliari e dovrà saltare il match contro Ibrahimovic e compagni. L’ex rossonero è rimasto in campo pochi minuti, durante i quali è riuscito a collezionare due gialli che hanno lasciato i suoi compagni con un uomo in meno nella parte finale della gara, ma il suo allenatore lo difende: “Ritengo che sia stata esagerata anche l’ammonizione iniziale – è la spiegazione di mister Corini – Mario era in vantaggio sull’avversario e non ha nemmeno visto il difensore alle sue spalle. Poi, quando l’arbitro ha estratto il cartellino giallo, si è innervosito, sapendo che, da diffidato, avrebbe dovuto saltare la partita con il Milan ed ha reagito. Dalla panchina non ho visto comunque una reazione eccessiva, penso che in certi casi vada utilizzata più sensibilità”.

Questo non toglie che contro i rossoneri, che si stanno rilanciando dopo l’arrivo dello svedese, mancherà certamente Balotelli e, salvo ulteriori sorprese, la coppia degli attaccanti sarà composta da un Torregrossa che sta vivendo un ottimo momento di forma e da un Donnarumma che deve ritrovare la giusta condizione. Novità importanti si potranno registrare a centrocampo, dove il Brescia, oltre a ritrovare Bisoli, che ha scontato un turno di squalifica con il Cagliari, ha rivisto in campo Dessena, ex di turno nell’occasione, e Bjarnason- Adesso si attende anche l’esordio di Skrabb per quello che potrebbe diventare il volto definitivo del centrocampo biancazzurro. Il mercato, comunque, è sempre più che vivo e la società del presidente continua ad inseguire un innesto in difesa (si torna a parlare del viola Ceccherini) e uno sulla fascia sinistra. Tutto questo, naturalmente, viaggerà in parallelo con la questione delle uscite. In effetti, oltre alla necessità di trovare una collocazione a Tremolada, rimane in piedi la “vicenda-Tonali”. Il regista è sempre nel mirino delle squadre di mezza Europa e rappresenta un “tesoro” che lo stesso Cellino dovrà valorizzare a dovere per il futuro di un Brescia che non vuole lasciare nulla di intentato pur di rimanere tra le grandi della serie A.