Il Brescia ad Ascoli, missione salvezza senza Torregrossa e Furlan

L'esterno e la punta non sono nell'elenco dei 19 convocati per la sfida 'Del Duca', decisiva per evitare i playout

Ernesto Torregrossa

Ernesto Torregrossa

Brescia, 17 maggio 2018- Gli ultimi due atti del Brescia prima della partenza per Ascoli, dove domani sera le Rondinelle si giocheranno la salvezza diretta con i bianconeri dell'ex Serse Cosmi, hanno riservato altrettante sorprese. Da una parte, infatti, è stata annullata la consueta conferenza stampa dell'allenatore della vigilia. Dall'altra, prendendo in esame l'elenco dei diciannove convocati di Ivo Pulga, si è potuta notare la contemporanea assenza di Furlan e Torregrossa e se per l'eclettico esterno la cosa non dovrebbe stupire più di tanto, visto che ha lavorato per tutta la settimana a parte, le cose cambiano per la punta, che veniva dato in buone condizioni e pronte a giocare le proprie chances per una maglia da titolare, magari al fianco di Caracciolo in un attacco con due bocche da fuoco.

L'assenza dell'ex veronese restringe dunque le possibilità a disposizione di mister Pulga, che, per quello che si poteva intuire cercando spiragli dalle sedute a porte chiuse tenute questa settimana al "Rigamonti", sembrava orientato verso un 4-3-1-2 che poteva trovare proprio nella coppia Caracciolo-Torregrossa l'ideale punto di riferimento. A questo punto rimangono aperte diverse variabili per lo schieramento che cercherà di conquistare al "Del Duca" il risultato positivo necessario per sfuggire l'incubo dei play out. Difesa e centrocampo presentano solo un ballottaggio a testa. Somma (favorito) e Lancini si contendono infatti la possibilità di giocare al fianco di Gastaldello al centro del pacchetto arretrato che giocherà davanti a Minelli, con Coppolaro Longhi sulle fasce. In mezzo al campo la soluzione più accreditata presenta il trio Tonali, Bisoli e Martinelli, ma quest'ultimo potrebbe anche lasciare al posto a Ndoj qualora l'albanese non trovasse posto sulla tre-quarti. Le vere alternative riguardano l'attacco che potrebbe presentare appunto Ndoj alle spalle di due punte (Caracciolo e Okwonkwo) oppure due esterni (Spalek e uno tra Embalo e Okwonkwo, ma si potrebbe giungere anche all'avanzamento di Bisoli) al fianco dell'Airone. Quello che conta è che variando l'ordine dei fattori il risultato finale offra il risultato positivo necessario a garantire la salvezza diretta del Brescia...