Brescia: Tonali e Torregrossa vicini al rientro, rimane il 'nodo' della difesa

Mister Suazo potrebbe recuperare la punta e il regista per la partita contro il Pescara

Ernesto Torregrossa

Ernesto Torregrossa

Brescia, 13 settembre 2018 - La vigilia di Brescia-Pescara sta portando a David Suazo un mix di notizie positive e negative. Il tecnico delle Rondinelle, dopo la seduta odierna, dovrà assemblarle tutte nella rifinitura di domani e scegliere gli undici che scenderanno in campo dal 1' con gli abruzzesi in una gara che si è fatta molto importante dopo il solo punto colto nelle prime due giornate.

Partendo dalle note meno favorevoli, il tecnico delle Rondinelle è consapevole che non potrà contare sugli squalificati Gastaldello e Sabelli e sull'infortunato Lancini (oltre ai lungodegenti Miracoli e Cortesi) e quindi continua la ricerca del giocatore che affiancherà Romagnoli al centro della difesa (Carillo favorito su Cistana). Gli impegni delle nazionali, inoltre, gli hanno restituito il gruppetto dei convocati (Viviani, Ndoj, Mateju, Spalek e Belkheir, anche se quest'ultimo è stato fermato però da un attacco influenzale) solo tra martedì e mercoledì, con la possibilità di svolgere poche sedute di allenamento insieme al resto dei compagni. Passando sul fronte delle notizie positive, invece, quella principale riguarda due pedine importanti come Torregrossa e Tonali che dovrebbero essere a disposizione per la gara di sabato. L'attaccante, visto anche il buon momento dei compagni di reparto, potrebbe accomodarsi in panchina, mentre il regista potrebbe addirittura partire dall'inizio in una sorta di ballottaggio con Dall'Oglio.

Toccherà comunque a mister Suazo, che sta dirigendo i primi allenamenti insieme al suo nuovo vice, Valeriano Recchi, definire le scelte per plasmare la formazione che avrà il compito di cercare di conquistare la prima vittoria stagionale sabato al "Rigamonti" con il Pescara (che l'allenatore honduregno ha fatto visionare in diversi filmati ai suoi giocatori). Un successo sarebbe davvero prezioso per riportare entusiasmo e convinzione in casa biancazzurra e cancellare i "timori" sorti dopo la partenza a rilento messa in mostra nelle prime due giornate.