Serie B, Suazo al lavoro per costruire il "suo" Brescia

Il tecnico, all'esordio su una panchina professionistica, sembra orientato verso un 4-3-1-2

David Suazo sta cominciando a prendere contatto con la realtà del Brescia

David Suazo sta cominciando a prendere contatto con la realtà del Brescia

Brescia, 23 giugno 2018 - Sono i giorni destinati a definire quello che sarà il volto del Brescia che affronterà la nuova stagione. Un impulso importante al mercato biancazzurro è stato dato dallo stesso tecnico David Suazo, che è tornato a Brescia ed ha trascorso un'intera giornata nella sede di via Ferramola. L'ex centravanti del Cagliari ha tracciato esami e programmi insieme al dg Francesco Marroccu e al suo staff e si è poi incontrato con lo stesso dirigente ed il presidente Massimo Cellino. Da questa full immersion di programmazione è emerso il programma precampionato, che vedrà le Rondinelle impegnate nel ritiro di Darfo Boario, ma, soprattutto, sono parese evidenze le idee tattiche dell'honduregno, che vorrebbe puntare per il suo esordio su una panchina del calcio professionistico sul 4-3-1-2.

Su questa linea guida gli uomini di mercato del Brescia dovranno allestire un organico che riavrà quasi certamente Leonardo Morosini dal Genoa. Insieme a lui, più che contento di un ritorno a Brescia, potrebbe lasciare la Liguria il difensore Luigi Carillo, che pare destinato a trovare sistemazione con una maglia diversa da quella rossoblù. Per il resto, ormai "biancazzurri in pectore" il portiere Alfonso e l'attaccante Antonsson, rimangono vicini i terzini Berardi (sarebbe un ritorno anche per lui) e Denton, entrambi del Leeds, mentre il trequartista Tremolada potrebbe arrivare indipendentemente dalla conclusione dell'affare-Morosini. Il giocatore, che ora è tutto dell'Entella, sta però ricevendo diverse proposte e si è preso un po' di tempo per riflettere. Per il resto la ricerca della punta rappresenta il nodo di maggior interesse nelle trattative del Brescia. In attesa di vedere come si concluderà la vicenda legata a Caracciolo (che continua ad attendere novità dalla sede biancazzurra), Cellino e Marroccu stanno studiando le soluzioni per mettere a disposizione una punta di valore all'ex attaccante honduregno. Un desiderio non facile da realizzare, anche perché non è facile far quadrare i conti come gradirebbe il sodalizio bresciano.