Josep Clotet allenatore del Brescia Calcio,Brescia -Benevento partita di serie B, Brescia 16 settembre 2022. Ph Only Crew Giuseppe Zanardelli Fotolive

Josep Clotet

Brescia, 26 novembre 2022 - Dopo diversi giorni con il fiato sospeso per seguire le intricate vicende societarie, il Brescia cerca di riportare l’attenzione sul terreno di gioco. In effetti, anche se sembra destinato a proseguire ancora a lungo il contrasto tra Massimo Cellino e il tribunale, con la possibile vendita del Brescia FC quale obiettivo finale, le Rondinelle domani torneranno in campo per ospitare un avversario da prendere con le molle come la Spal. Una rivale particolare per mister Clotet, che lo scorso anno, dopo il suo congedo dai biancazzurri, ha guidato proprio la formazione estense. Un’avventura, cominciata a spron battuto, ma che per il tecnico spagnolo si è conclusa con un esonero che ancora brucia e che rappresenta un ulteriore stimolo per guidare il Brescia a ritrovare quella vittoria che manca ormai da oltre due mesi (dall’1-0 inflitto al Benevento lo scorso 16 settembre). Da allora Bisoli e compagni, oltre alla sconfitta patita in Coppa Italia con lo Spezia, hanno disputato sette partite senza riuscire a conquistare i tre punti. Un digiuno davvero lungo, che dev’essere interrotto nel match di domani (fischio d’inizio alle 15) con gli spallini, i quali, dal canto loro, dopo qualche battuta a vuoto di troppo, hanno deciso di affidare la loro panchina all’ex romanista Daniele De Rossi. In vista dell’incontro di domani mister Clotet deve fare i conti con diversi problemi, in particolare in difesa. Non sarà infatti della partita lo squalificato Lezzerini, che sarà sostituito da Andrenacci, ma è per comporre il quartetto arretrato che il tecnico biancazzurro dovrà lasciare spazio alla sua fantasia. In effetti, oltre a Karacic, in Qatar per disputare i Mondiali con l’Australia, il suo sostituto naturale sulla destra, Jallow, è in condizioni precarie e quindi non è facile anticipare chi giocherà in quel ruolo. Un problema che potrebbe portare al reintegro in rosa di Bertagnoli (fermato dalla società per problemi contrattuali) e la conseguente decisione di affidare a lui la fascia destra. Per il resto, mentre Cistana potrebbe recuperare in extremis, Huard pare sul punto di dare forfait, con la conseguenza che sulla sinistra potrebbe tornare Mangraviti. Per il resto, mister Clotet pare orientato a puntare su un equilibrato 4-4-2, con Bisoli e Ndoj sugli esterni e Van De Looi (ma ci spera pure l’ex Viviani) in cabina di regia. Benali sembra favorito per la quarta maglia a centrocampo, ma non bisogna trascurare Galazzi e Labojko, mentre in avanti Ayè attende di scoprire chi sarà il suo compagno di reparto, con Moreo in vantaggio su Bianchi.  Probabili formazioni:  Brescia (4-4-2): Andrenacci; Bertagnoli (Garofalo/Jallow), Adorni, Cistana (Papetti), Mangraviti; Bisoli, Van De Looi (Viviani), Benali (Labojko/Galazzi), Ndoj; Moreo (Bianchi), Ayé. All: Clotet. Spal (3-4-1-2): Alfonso; Arena (Almici/Fiordaliso), Meccariello, Dalle Mura; Dickmann, Murgia (Valzania/Proia), Esposito, Cella (Tripaldelli); Maistro; Finotto (Tunjov), Moncini. All: De Rossi.

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Brescia, 26 novembre 2022 - Dopo diversi giorni con il fiato sospeso per seguire le intricate vicende societarie, il Brescia cerca di riportare l’attenzione sul terreno di gioco. In effetti, anche se sembra destinato a proseguire ancora a lungo il contrasto tra Massimo Cellino e il tribunale, con la possibile vendita del Brescia FC quale obiettivo finale, le Rondinelle domani torneranno in campo per ospitare un avversario da prendere con le molle come la Spal. Una rivale particolare per mister Clotet, che lo scorso anno, dopo il suo congedo dai biancazzurri, ha guidato proprio la formazione estense. Un’avventura, cominciata a spron battuto, ma che per il tecnico spagnolo si è conclusa con un esonero che ancora brucia e che rappresenta un ulteriore stimolo per guidare il Brescia a ritrovare quella vittoria che manca ormai da oltre due mesi (dall’1-0 inflitto al Benevento lo scorso 16 settembre). 
Da allora Bisoli e compagni, oltre alla sconfitta patita in Coppa Italia con lo Spezia, hanno disputato sette partite senza riuscire a conquistare i tre punti. Un digiuno davvero lungo, che dev’essere interrotto nel match di domani (fischio d’inizio alle 15) con gli spallini, i quali, dal canto loro, dopo qualche battuta a vuoto di troppo, hanno deciso di affidare la loro panchina all’ex romanista Daniele De Rossi. In vista dell’incontro di domani mister Clotet deve fare i conti con diversi problemi, in particolare in difesa. Non sarà infatti della partita lo squalificato Lezzerini, che sarà sostituito da Andrenacci, ma è per comporre il quartetto arretrato che il tecnico biancazzurro dovrà lasciare spazio alla sua fantasia. In effetti, oltre a Karacic, in Qatar per disputare i Mondiali con l’Australia, il suo sostituto naturale sulla destra, Jallow, è in condizioni precarie e quindi non è facile anticipare chi giocherà in quel ruolo. Un problema che potrebbe portare al reintegro in rosa di Bertagnoli (fermato dalla società per problemi contrattuali) e la conseguente decisione di affidare a lui la fascia destra. Per il resto, mentre Cistana potrebbe recuperare in extremis, Huard pare sul punto di dare forfait, con la conseguenza che sulla sinistra potrebbe tornare Mangraviti. Per il resto, mister Clotet pare orientato a puntare su un equilibrato 4-4-2, con Bisoli e Ndoj sugli esterni e Van De Looi (ma ci spera pure l’ex Viviani) in cabina di regia. Benali sembra favorito per la quarta maglia a centrocampo, ma non bisogna trascurare Galazzi e Labojko, mentre in avanti Ayè attende di scoprire chi sarà il suo compagno di reparto, con Moreo in vantaggio su Bianchi. Probabili formazioni: Brescia (4-4-2): Andrenacci; Bertagnoli (Garofalo/Jallow), Adorni, Cistana (Papetti), Mangraviti; Bisoli, Van De Looi (Viviani), Benali (Labojko/Galazzi), Ndoj; Moreo (Bianchi), Ayé. All: Clotet. Spal (3-4-1-2): Alfonso; Arena (Almici/Fiordaliso), Meccariello, Dalle Mura; Dickmann, Murgia (Valzania/Proia), Esposito, Cella (Tripaldelli); Maistro; Finotto (Tunjov), Moncini. All: De Rossi.

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