Serie B, nell'anticipo il Brescia sfida il Frosinone

Duello in panchina tra due campioni del mondo del 2006:FIlippo Inzaghi e Fabio Grosso

Il portiere del Brescia Jesse Pekka Joronen

Il portiere del Brescia Jesse Pekka Joronen

Brescia - Il Brescia ha avuto davvero poco tempo per metabolizzare l’amaro pareggio subìto in rimonta solo venerdì sera con il Crotone. La squadra di Filippo Inzaghi, infatti, è già alla vigilia di una nuova partita, visto che domani (lunedì 20) giocherà l’anticipo in casa del Frosinone allenato da un altro campione del mondo del 2006 come l’ex Fabio Grosso, che in terra bresciana è durato solamente tre partite sulla panchina biancazzurra.

Un impegno difficile quello che attende in Ciociaria le Rondinelle, che stanno seguendo con una certa apprensione soprattutto le condizioni di Jesse Joronen. Il portiere, dopo il brutto colpo al viso patito nello scontro con Nedelcearu, è dovuto correre in ospedale per svolgere accertamenti più precisi, ma è tornato ad allenarsi facendo rinascere la speranza di poterlo vedere regolarmente in porta in un confronto importante come quello sul terreno dei gialloazzurri. Il resto del gruppo, a parte Ayé, è a disposizione e mister Inzaghi avrà la possibilità di scegliere gli uomini (i ballottaggi di maggiore rilievo di questa vigilia sembrano riguardare Bisoli e Bertagnoli e Moreo e Bajic, ma anche Olzer e Cavion chiedono spazio) sui quali puntare per conquistare sul difficile campo dell’ambizioso Frosinone la vittoria che è malamente sfuggita nel finale con i calabresi. In questa scelta l’ex bomber della Nazionale dovrà anche considerare che non solo il Brescia dovrà affrontare la seconda gara nel breve spazio di poche ore, ma che Cistana e compagni dovranno giocare un’altra partita sabato ad Ascoli.

Un dispendio non trascurabile di energie, da aggiungere nelle considerazioni di questa immediata vigilia alle riflessioni legate al calo nel finale con i rossoblù che ha fruttato un pareggio dopo che il Brescia era riuscito a portarsi sul 2-0. In questo senso lo stesso Inzaghi ha le idee ben chiare e ripete un messaggio molto preciso legato alla rimonta subìta dai suoi giocatori: “Si tratta di un problema che ci stiamo trascinando da almeno due anni. Dobbiamo correggere gli errori e per riuscirci l’unica strada è il duro lavoro”. Probabile formazione Brescia (4-3-2-1): Joronen (Linnér); Mateju (Karacic), Cistana, Mangraviti, Pajac; Van De Looi, Bertagnoli (Bisoli), Leris; Tramoni, Jagiello; Moreo (Bajic). All: Inzaghi.