Il presidente Cellino al lavoro per completare la rosa per Mister Suazo entro mercoledì
Brescia, 8 luglio 2018 - L'idea del Brescia è quella di completare il più possibile il proprio organico prima del raduno di mercoledì così da consentire a David Suazo di cominciare subito a lavorare con la necessaria tranquillità. Proprio per questo domani il presidente Massimo Cellino sarà operativa in sede, pronto ad imprimere una decisa accelerata alle operazioni (specie a quelle più importanti). In cima a questo elenco senza dubbio c'è Alfredo Donnarumma, che pare ormai giunto all'epilogo della sua avventura con l'Empoli. L'arrivo in Toscana, grazie alla collaborazione della Juventus di La Gumina dal Palermo, ha, di fatto, liberato l'oggetto dei desideri del presidente biancazzurro, ormai convinto a sposare la causa delle Rondinelle (e il triennale che è pronto a fargli sottoscrivere Cellino). L'unico ostacolo rimangono i due milioni richiesti dai toscani. Il Brescia sembra essere disposto ad offrire 1.700.000 euro. Restano dunque 300.000 euro da "sistemare".
Una cifra che non dovrebbe far naufragare un affare nel quale lo stesso presidente Cellino ha dimostrato di credere fortemente sin dall'inizio del mercato. Dopo il ritorno di Leonardo Morosini, l'arrivo di Donnarumma non sarà comunque l'ultimo colpo per il reparto avanzato. Continuano infatti i contatti con Luca Tremolada, trequartista dell'Entella, mentre cresce l'interesse per Gaetano Monachello dell'Atalanta, una punta che potrebbe completare al meglio la rosa degli attaccanti a disposizione di mister Suazo. Per il centrocampo piacciono sempre Jacopo Pietriccione del Bari e Marco Crimi dell'Entella, mentre sembra definitivamente perso Salvatore Burrai, che Attilio Tesser vuole tenere al Pordenone. In difesa, mentre si continua a seguire la pista che conduce a Luka Bogdan del Catania e si attende l'arrivo in città di Ales Mateju, salgono le quotazioni di Eros De Sanctis, ventunenne di scuola romanista. Per quel che riguarda la porta, infine, dopo l'acquisto di Enrico Alfonso, restano da collocare sia Stefano Minelli che il rientrante Riccardo Gagno, ma, almeno per il momento, non sono giunte offerte alla sede di via Ferramola.