Coppolaro sembra destinato a rientrare all'Udinese per giocare le sue carte per la serie A
Brescia, 19 giugno 2018 - "Eppur si muove!". Si potrebbe dire riferendosi al mercato del Brescia, una strategia che in queste ore non sta regalando colpi eclatanti, ma, nonostante questo, sta cercando di portare avanti un disegno ben preciso. In questo senso vanno letti gli arrivi, quasi perfezionati del portiere Alfonso dal Cittadella e dell'attaccante svedese del Leeds, Antonsson. Novità che rendono ormai assodata la partenza di Minelli (verso lo Spezia?) da una parte e che non risolvono l'intricata questione in attacco dall'altra. In effetti per il reparto avanzato, mentre si prolunga l'attesa per la soluzione della vicenda-Caracciolo, il presidente Cellino e il dg Marroccu stanno valutando una nutrita serie di candidati per un posto tra le punte biancazzurre.
Un autentico casting, che sta coinvolgendo il cagliaritano Sau, l'avellinese Ardemagni, La Mantia dell'Entella e, ultimi solo in ordine di tempo Monachello e Malcore. Sul fronte del trequartista continua a raffreddarsi la pista che conduce a Tremolada, sulle cui tracce si è posto pure il Benevento. Una situazione di stallo che sta facendo risollevare le quotazioni di Morosini, anche se il Genoa continua ad insistere per uno scambio con Bisoli. Per il centrocampo è sempre vicina alla conclusione la trattativa con Burrai del Pordenone, mentre in queste giornate dedicate a comproprietà e prestiti sembra che il Brescia non eserciterà alcun diritto su Embalo (Palermo), Rivas (Inter) e Okwonkwo (Bologna), come ampiamente previsto, ma nemmeno su Coppolaro (Udinese) e Furlan (Bari), che pure sono riusciti a fornire un apporto sicuramente positivo. Movimenti anche per gli esterni, dove è in attesa di una conferma anche Longhi per la fascia sinistra, mentre a destra potrebbe concretizzarsi il ritorno di Berardi. Ai prossimi giorni il compito di far entrare nel vivo tutte queste trattative.