La delusione del Brescia
In serie B la lotta per sfuggire i playout e portarsi nella zona tranquilla della classifica sta entrando sempre più nel vivo e il turno appena messo in archivio ha riservato un occhio di riguardo proprio alle “cugine” Cremonese e Brescia. Note estremamente positive per i grigiorossi, che battendo in bello stile il pur quotato Frosinone si sono portati, almeno momentaneamente, al di fuori della zona rossa, ma molto negative per le Rondinelle, che in questo momento sarebbero costretti a giocarsi lo spareggio salvezza con quel Cosenza che martedì sera sarà ospite del “Rigamonti” per un duello che già si preannuncia più che delicato. La trasferta a Chiavari ha lasciato non poche “scorie” alla squadra di Clotet, che non è riuscita a gestire il vantaggio in casa dell’ultima in classifica ed ha subìto nel finale l’ennesima rimonta.
Per i biancazzurri rimane la nota assai confortante di Ayè. L’attaccante francese, a lungo oggetto misterioso in casa bresciana, continua a segnare, ma questo non basta per mascherare i limiti e i problemi di una formazione partita per cercare di tornare in serie A ed ora costretta a soffrire per evitare la serie C. Le partite delle Rondinelle, purtroppo, sembrano guidate da un filo conduttore molto simile, con capitan Bisoli e compagni che riescono solo a tratti a mostrare le loro qualità, mentre incappano in improvvisi black-out che, almeno per il momento, non sembrano avere soluzione. Ben diverso è l’umore in casa cremonese dopo il secco poker inflitto ai ciociari di Nesta. La compagine di Pecchia sembra avere trovato, finalmente, la quadratura del cerchio e l’uscita dalla zona play out potrebbe rappresentare il definitivo salto di qualità di una squadra che dovrà dimostrare martedì sera in casa del pericolante Vicenza di avere individuato una volta per tutte la strada maestra.