Leonardo Morosini torna a Brescia
Brescia, 24 giugno 2018 - Ancora trattative e progetti per "costruire" il Brescia del futuro. In questo momento i piani che stanno preparando il presidente Cellino e il dg-ds Marroccu si stanno concentrando sulla parte avanzata dello scacchiere che verrà messo a disposizione di David Suazo.
L'intento sarebbe quello di mettere a disposizione della nuova "scomemssa tecnica" dell'ex patron di Cagliari e Leeds un gruppo in grado di essere da subito competitivo, pronto a lottare per riconquistare il posto in serie A che rimane in cima alla lista dei desideri dello stesso Cellino. Per riuscire in questo intento sembra ormai definita la trattativa per un ruolo che il massimo dirigente biancazzurro ritiene di fondamentale importanza come quello del trequartista. Un "incarico" che sta per essere affidato a Morosini, ormai pronto a ritornare a Brescia dal Genoa con la formula del prestito. Il nodo cruciale riguarda l'attacco. Gli uomini di mercato bresciani puntano ad allestire un reparto importante e profilico. Un reparto che fino a questo momento ha in Torregrossa la sua unica certezza. Rimane dunque da definire la posizione di capitan Caracciolo e bisogna individuare la prima punta che fungerà da terminale offensivo di tutta la squadra.
Per quel che riguarda l'Airone, la società continua nel suo "rimoroso silenzio". Sembra che il contratto da dirigente offerto a Caracciolo rappresenti la sola, vera opzione gradita al sodalizio di via Ferramola. Il tempo dell'attesa si sta comunque esaurendo e nelle prossime roe si potrà saoere (finalmente) il destino dell'attaccante che ha segnato più gol di tutti con la maglia del Brescia (che ha appena ricevuto un'offerta assai interessante dal Frosinone neo-promosso in serie A). Sul fronte del bomber la situazione rimane fluida. I nomi che circolano non sembrano appagare i desideri di Cellino. Il presidente punta ad un nome importante come quello di Alfredo Donnarumma, che ha appena trascinato in A l'Empoli a suon di gol. Gli ostacoli al buon esito della trattativa, però, sono la scarsa voglia di tornare tra i cadetti dello stesso Donnarumma e l'ingentissimo esborso che Cellino dovrebbe sostenere per assecondare il suo sogno. Problemi non di poco conto che nelle prossime ore faranno cpaire se questo "matrimonio" si potrà fare o meno...