Roberto Boscaglia potrà continuare a portare avanti il suo lavoro al Brescia
Brescia, 11 agosto 2017 - Il primo atto dell'era Cellino al Brescia ha smentito le voci che con crescente insistenza circolavano tra gli addetti ai lavori. Almeno per il momento e salvo nuovi colpi di scena, le Rondinelle proseguiranno questa loro stagione agli albori nel segno della continuità. I colloqui intercorsi tra l'ex presidente di Cagliari e Leeds e alcune figure chiave dell'organigramma biancazzurro hanno portato alla conferma (la scelta senza dubbio più saggia ed oculata) dell'allenatore Roberto Boscaglia e del direttore sportivo Renzo Castagnini, oltre a quella dell'amministratore delegato Rinaldo Sagramola, già ufficializzata nel momento di completare le pratiche per il passaggio di proprietà. Il vero e proprio salto nel vuoto di affidare una squadra ad un nuovo allenatore a poche settimane dall'inizio del Campionato è stato dunque scongiurato e le "sirene" provenienti da tecnici come Oddo (con il quale, comunque, sembra siano intercorsi diversi contatti), Iachini, De Zerbi e compagnia bella sono state allontanate.
Una decisione che offre la possibilità a Mister Boscaglia di portare avanti il lavoro appena iniziato (evidenziando tra l'altro segnali positivi) e che guarda con crescente attenzione alla sfida, valida per il terzo turno di Coppa Italia, in programma domani sera al "Rigamonti" con il Pescara dell'ex Zeman. In attesa di novità dal mercato (con il probabile arrivo di almeno un paio di innesti di valore già preannunciato dallo stesso Cellino), il Brescia cercherà di conquistare la qualificazione puntando sul gruppo che ha iniziato la preparazione in sede. Saranno ancora indisponibili i "soliti" Checchin, Machin e Dell'Oglio, mentre sono rientrati dagli impegni con le rispettive nazionali Coppolaro, Semprini e Bertoli. Attesa per sapere se tra i pali ci sarà l'esordio stagionale di Minelli.