Serie B, il Brescia lancia la sfida alla Cremonese

La squadra di Inzaghi si appresta ad affrontare la delicata sfida di sabato sullo slancio delle positive indicazioni ottenute nel turno infrasettimanale con il Perugia

L'esultanza dei giocatori del Brescia

L'esultanza dei giocatori del Brescia

Brescia - In questa serie B che sta entrando a passo più che serrato nella fase decisiva della stagione il Brescia si appresta ad affrontare la delicata sfida di sabato in casa della Cremonese sulla slancio della vittoria infrasettimanale con il Perugia e del conseguente secondo posto. La partita con i Grifoni, tra l’altro, ha offerto diverse indicazioni importanti e positive sulle quali mister Inzaghi può basare il prosieguo del cammino delle Rondinelle. Il primo aspetto riguarda le qualità a disposizione del tecnico biancazzurro, che può contare su numerose e valide alternative. In questo momento sembra che il 4-3-3 stia diventando l’abito più efficace per la compagine bresciana, ma sono diverse le soluzioni che l’ex attaccante della nazionale può adottare nel corso di una stessa partita. In attacco questo è il momento di Palacio e Bianchi, che stanno mettendo in mostra una grande condizione, ma non bisogna dimenticare la voglia di dare il proprio apporto di Moreo e di Bajic e di un Ayè che continua ad alternare giocate decisive ad altre senza dubbio più opache.

A complicare le scelte di mister Inzaghi c’è poi un giocatore talentuoso come Tramoni, che ha fatto vedere più volte di meritare una maglia da titolare, ma in questo Brescia non è mai facile individuare gli undici da schierare al 1’ (senza dimenticare che si spera di recuperare rapidamente Jagiello e il miglior Behrami). Per il resto, mentre Bertagnoli è alla ricerca della condizione che lo ha reso un grande protagonista di inizio stagione, la difesa merita alcune considerazioni particolari. Il reparto arretrato ha salutato ufficialmente a fine febbraio Jhon Chancellor, che era ormai finito fuori rosa ed ha firmato con i polacchi del Zaglebie Lubin, ma deve ancora “trovare” il vero Adorni. L’ex capitano del Cittadella si è presentato in biancazzurro rimediando un’espulsione dopo pochi minuti e un giallo che lo costringerà a saltare il derby con la Cremonese. Un apporto certamente diverso rispetto a quello che si aspettava il Brescia quando ha deciso di affidare a lui il compito di affiancare Cistana nel cuore della difesa. Una partenza più che al rallentatore per lui che, comunque, ha finito per porre in rilievo la positiva crescita di Mangraviti, che si sta dimostrando sempre più utile alla causa biancazzurra e convinto dei suoi mezzi. Toccherà alle sedute di allenamento di questi due giorni che ancora ci separano dal derby dello “Zini” definire i dettagli di un Brescia che possa continuare il suo volo anche in casa dei quotati cugini grigiorossi.