Ernesto Torregrossa e Sandro Tonali esultano per i gol che hanno steso il Livorno
Brescia, 3 dicembre 2018 - La posizione in zona playoff è ben radicata e i primi due posti che conducono direttamente in serie A non sono fuori portata. Nonostante questo, il Brescia vuole e può migliorare ancora. Messa in archivio la quinta vittoria casalinga consecutiva, le Rondinelle sono chiamate a compiere l'ulteriore passo in avanti necessario per riuscire a vincere in trasferta ed in questo senso il posticipo che attende la formazione biancazzurra lunedì 10 a Salerno potrebbe essere proprio l'appuntamento giusto per dare nuovo smalto pure al cammino lontano dal Rigamonti.
Un'osservazione che non è sfuggita all'allenatore Eugenio Corini, che così inquadra la situazione: "Qualcosa ancora ci manca. Penso sia meglio pensare a partita in partita, anche se provare a vincere in trasferta è un nostro obiettivo e non solo da adesso, visto che lo abbiamo sfiorato più volte e pure su campi difficili". Un proposito che il Brescia potrà tentare di realizzare sullo slancio offerto dalla vittoria conquistata con il Livorno: "E' stato un successo molto importante - ammette il tecnico bagnolese - Mi dispiace solo per l'espulsione nel finale. un po' di sofferenza c'è stata, ma, evidentemente, a noi non piace chiudere le gare in maniera tranquilla". Per raggiungere questo obiettivo un aiuto prezioso potrebbe giungere dalla ritrovata solidità difensiva. Anche con il Livorno, in effetti, la rete del Brescia è rimasta inviolata: "Non prendere gol fa sempre piacere - ammette mister Corini - anche se, personalmente, resto dell'idea che sia più difficile andare a segno. In ogni caso la partita col Livorno mi è piaciuta. Forse siamo stati meno brillanti che in altre occasioni, ma i ragazzi hanno messo in mostra coraggio, ordine e personalità da grande squadra". E su questa strada le Rondinelle possono far continuare il loro volo e cercare di conquistare la sospirata vittoria esterna lunedì sera in casa della Salernitana.