L'esultanza dei giocatori del Brescia (Fotolive)
Brescia, 31 marzo 2019 - Il ritorno in campo della serie B ha riservato al Brescia una giornata ricca di note positive. In effetti c’è una giornata in meno da disputare e le Rondinelle hanno portato a tre i punti di vantaggio sul Palermo secondo, mentre il Lecce, terzo e primo della zona playoff, è staccato di cinque lunghezze.
La squadra di Eugenio Corini, inoltre, ha dimostrato una volta di più concretezza ed efficacia, riuscendo a raccogliere tre punti anche in una sfida come quella con il Foggia che ha ribadito notevoli difficoltà. Ci sono tutti gli ingredienti per guardare avanti con motivata fiducia, dunque, anche se l’allenatore di Bagnolo Mella preferisce non staccare la spina e già è pronto a concentrarsi sulla sfida di martedì in casa dell’Hellas Verona: “Una partita è stata fatta – è la sintesi di mister Corini, che al “Bentogodi” indosserà i panni dell’ex di turno insieme a Torregrossa – adesso possiamo pensare al Verona. Martedì sarà uno scontro diretto e noi siamo pronti a gustarcelo”. Per farlo fino in fondo (e portare a casa il risultato positivo desiderato) il Brescia dovrà ripetere la prestazione e la concentrazione messe in mostra con i rossoneri pugliesi: “Lo avevo già detto alla vigilia – è la puntualizzazione di Eugenio Corini – che i nostri avversari ci avrebbero potuto mettere in difficoltà e così è stato anche se la caparbietà della mia squadra ha avuto la meglio ed è riuscita a conquistare una vittoria importantissima. In questo momento del campionato i punti pesano tantissimo, la stagione è equilibrata e non esistono testa-coda e i risultati lo stanno a dimostrare”.
Soddisfazione per la prova (e la concretezza) messa in mostra con i pugliesi, ma sguardo già proteso in avanti: “Ciò che conta è creare occasioni e noi lo abbiamo fatto anche con il Foggia. A volte può succedere di non concretizzare tutto quello che costruisci, ma i ragazzi hanno dimostrato grande lucidità nei momenti importanti”. Proprio le qualità che serviranno per uscire indenni dal “Bentegodi” martedì sera con un Verona, attualmente in quarta posizione, che si giocherà una grossa fetta delle sue speranze di riacciuffare una delle due poltrone che valgono la promozione diretta. Nell’occasione il Brescia, oltre alla conferma sulla fascia mancina di un Martella rinfrancato dallo splendido gol su punizione siglato sabato con i rossoneri, potrà contare sul rientro di Tonali, che ha scontato il turno di squalifica che gli è stato inflitto dal giudice sportivo. Il suo sostituto, il coetaneo Viviani, ha fatto pienamente il suo dovere, dimostrando personalità e conquistando il plauso di mister Corini che si è detto pienamente soddisfatto della scelta fatta, ma il rientro del giovane regista già nell’orbita di Under 21 e nazionale maggiore potrà offrire ulteriore slancio ad un Brescia che, risultato dopo risultato, crede sempre più nel gran salto in serie A ed è deciso a conservare le insegne di un primato nel quale le Rondinelle si stanno riconoscendo sempre di più. E questo grazie all’organizzazione di gioco, alla concretezza e alla capacità di gestire i momenti decisivi della gara che hanno fatto la differenza con il Foggia.