Serie B, Brescia a Frosinone per sfruttare l'effetto-Marino

La rivoluzione del presidente Cellino va avanti: avrà al suo fianco Nicola Salerno, direttore sportivo di lungo corso con il quale ha già lavorato proprio in queste due esperienze

Ernesto Torregrossa giocherà in attacco al fianco dell'inamovibile Caracciolo

Ernesto Torregrossa giocherà in attacco al fianco dell'inamovibile Caracciolo

Brescia, 7 dicembre 2017 - Il Brescia attende ormai solo la rifinitura per raggiungere Frosinone dove sabato pomeriggio cercherà di dare un seguito alla prova convincente (e vincente) con la Salernitana. L'infermeria si è praticamente svuotata e dopo Meccariello e Caracciolo, che pure segue un programma personalizzato, anche Bisoli e Somma stanno lavorando a pieno regime con il resto del compagni. Una stiuazione che potrebbe offrire l'imbarazzo della scelta a Mister Marino, che si appresta ad affrontare la squadra che los corso anno non è riuscito a riportare in serie A, finendo per fermarsi proprio all'ultimo e decisivo passo.

Un epilogo che i tifosi laziali non sembrano aver dimenticato, tanto che è facile prevedere un'accoglienza piuttosto "calda" per l'allenatore siciliano che, dal canto suo, sta cercando di sfruttare il vantaggio di conoscere alla perfezione diversi giocatori che ancora fanno parte della compagine ciociara. Per quel che riguarda lo schema, il 3-4-1-2 rimane la base per le Rondinelle, con Somma e Meccariello che dovrebbero "ripartire" dalla panchina, mentre Bisoli sembra destinato a giocare ancora una volta alle spalle della confermata coppia Caracciolo-Torregrossa, con la conseguenza che Machin sarà costretto ad accomodarsi ancora una volta tra le riserve.

Per il resto, in attesa di vedere quello che sarà il responso del "Benito Stirpe", la "rivoluzione" del presidente Cellino va avanti. L'ex patron di Cagliari e Leeds riavrà al suo fianco Nicola Salerno, direttore sportivo di lungo corso con il quale ha già lavorato proprio in queste due esperienze. L'arrivo di Salerno apre alla possibile partenza di Renzo Castagnini, l'attuale ds biancazzurro (al Brescia dal 2015). Al momento non sono trapelate decisioni ufficiali dalla società, che potrebbe decidere di affiancare i due dirigenti oppure di optare subito per una sostituzione. In ogni caso ci sarà da gestire un mercato invernale che per la società bresciana si preannuncia fin d'ora quanto mai impegnativo, visto che bisogna sfoltire una rosa in stile competizioni europee e operare alcuni inserimenti mirati per permettere alle Rondinelle di volare con il giusto spirito verso zone più adeguate della classifica (a cominciare naturalmente dal match di sabato a Frosinone).