Per le Rondinelle è arrivata l'ora di conquistare la prima vittoria stagionale in casa
Brescia, 13 dicembre 2019 - Nonostante qualche intoppo negli allenamenti dovuto al maltempo, il Brescia è pronto a sfidare il Lecce per il secondo incrocio decisivo della sua stagione. Domani alle 15 (direzione arbitrale affidata a Massimiliano Irrati di Pistoia), le Rondinelle si giocheranno un’altra parte molto importante delle loro speranze di salvezza ospitando al “Rigamonti” i salentini. In palio ci saranno tre punti più che preziosi che la squadra di Eugenio Corini è chiamata a conquistare per dare seguito e ribadire il valore del blitz vincente compiuto in casa della Spal. Un successo esterno che deve essere seguito dalla prima vittoria davanti ai propri tifosi per completare il pieno rientro nella corsa per rimanere in serie A e per poter guardare avanti con rinnovata fiducia. Dell’importanza della posta in palio e di quello che il Brescia deve portare a termine è perfettamente consapevole anche il tecnico di Bagnolo Mella, che per tutta la settimana ha insistito con i suoi giocatori su quanto sia fondamentale fare in modo che l’exploit di Ferrara non rimanga isolato.
Per realizzare questo intento l’allenatore biancazzurro non potrà contare sull’infortunato Dessena e sullo squalificato Cistana, mentre dopo il lavoro svolto a parte nei giorni scorsi sono rientrati in gruppo Joronen e Donnarumma che sono pronti a rispondere alla chiamata di mister Corini. Con il Lecce domani le Rondinelle dovrebbero puntare ancora una volta sul 4-3-1-2 che si sta rivelando di gran lunga il modulo più efficace per la compagine bresciana, con Joronen che dovrebbe essere in grado di difendere regolarmente la porta nonostante la botta patita con la Spal in seguito allo scontro fortuito con Cistana. Per il resto, mentre Martella è in vantaggio su Mateju per il posto sulla fascia mancina, i dubbi che caratterizzeranno questa vigilia tanto importante riguardano essenzialmente il giocatore che farà coppia con Chancellor al centro della difesa (Magnani e Mangraviti si stanno contendendo la maglia da titolare quasi alla pari) e la composizione del reparto avanzato che si preannuncia particolarmente importante in una sfida da cercare di vincere con tutto il coraggio a disposizione.
A tal proposito il solo Torregrossa pare certo di partire dal 1’. Accanto a lui, dopo il gol-partita rifilato alla Spal e complici le condizioni non perfette di Donnarumma (tentato anche da diverse squadre di serie B per il mercato di gennaio), dovrebbe esserci ancora Balotelli, mentre per il trequartista Romulo sembra in vantaggio su Spalek. Al di là di quelli che saranno i singoli interpreti, il Brescia dovrà disputare una nuova prova tutta orgoglio e determinazione. Solo così sarà possibile compiere altri tre passi in avanti che potrebbero consentire alle Rondinelle di volare con il vento in poppa verso il recupero di mercoledì 18 (ancora al “Rigamonti”) con il Sassuolo che potrebbe completare nel migliore dei modi il tris di impegni decisivi per la salvezza della matricola biancazzurra.
Probabile formazione Brescia (4-3-1-2): Joronen; Sabelli, Chancellor, Magnani (Mangraviti), Martella; Tonali, Bisoli, Ndoj (Romulo); Romulo (Spalek); Balotelli, Torregrossa. All: Eugenio Corini.