Serie A, Brescia: infermeria vuota, tornano le due punte

Con Torregrossa, Cistana e Romulo recuperati, il tecnico Diego Lopez sta provando l'assetto più efficace per le Rondinelle

Ernesto Torregrossa (Fotolive)

Ernesto Torregrossa (Fotolive)

Brescia, 27 febbraio 2020 - Al di là delle incognite legate ad una partita che si disputerà a porte chiuse, il Brescia è chiamato a dare tutto per battere domenica 1 marzo il Sassuolo e tornare a gustare quella vittoria che manca ormai dal 14 dicembre (successo casalingo con il Lecce). I tre punti potrebbero infatti riaccendere le speranze di salvezza delle Rondinelle e preparare quell’inseguimento nel quale ha ribadito di continuare a credere il presidente Massimo Cellino che in questi giorni sta seguendo in modo costante gli allenamenti della squadra a Torbole. Proprio dal centro sportivo dell’hinterland cittadino è giunta la nota più positiva di questo periodo, con l’infermeria che si è finalmente svuotata.

In questo senso, mentre in casa biancazzurra si fanno tutti gli scongiuri del caso per le sedute di allenamento dei prossimi giorni, Torregrossa, Cistana e Romulo sono tornati pienamente in gruppo ed anche Sabelli, che ad inizio settimana si è fermato per una lieve indisposizione, dovrebbe essere regolarmente al suo posto domenica a Reggio Emilia per la sfida delicatissima con i neroverdi dell’ex Roberto De Zerbi. Stando così le cose, al momento l’unico indisponibile per il tecnico Diego Lopez è solo Mateju che è stato appiedato per un turno dal giudice sportivo. Per il resto l’allenatore uruguayano può compiere in tutta tranquillità le sue scelte e lo può fare attraverso una buona gamma di opzioni, come si sta evidenziando in questi giorni durante le sedute di allenamento a Torbole.

L’ipotesi verso la quale sembra orientato mister Lopez è quella di riproporre con il Sassuolo il collaudato 4-3-1-2, con un trequartista a supporto delle due punte. In questo senso si potrebbe ricomporre la coppia degli attaccanti Balotelli-Torregrossa, con Skrabb che in questo momento pare in vantaggio su Romulo e Zmrhal per giostrare alle loro spalle. Il resto della formazione appare già ben delineato, con Joronen in porta e Cistana che torna al centro della difesa insieme a Chancellor, mentre Sabelli e Martella dovranno assicurare i necessari equilibri sulle fasce. A centrocampo Tonali e Bjarnason sembrano già certi di partire dal 1’, mentre Bisoli, Dessena, ma anche Romulo e Ndoj si contendono la terza maglia. Saranno decisive le ultime sedute di allenamento della settimana, che avranno pure il compito di definire la composizione del reparto avanzato dove Donnarumma sembra destinato ancora una volta a partire solo dalla panchina. Una situazione che conferma la stagione assai difficile che il capocannoniere delle ultime due annate in B sta vivendo e che in estate potrebbe indurlo a salutare Brescia e andare alla ricerca di nuove soddisfazioni altrove. Luca Marinoni